Le Regine del Crimine | Tiziana Morandi, la mantide della Brianza
Lo scorso 7 dicembre il Tribunale di Monza ha condannato a sedici anni e cinque mesi di carcere Tiziana Morandi, detta «la mantide della Brianza». La donna era stata accusata di aver sciolto narcotici nelle bevande degli uomini che frequentava per intontirli e derubarli. Almeno dieci, tra i 27 e gli 84 anni, sarebbero caduti nella sua trappola. La 48enne, che sul web pubblicizzava la propria attività di massaggiatrice tramite profili social con foto completamete ritoccate grazie ai filtri, agli anziani raccontava di essere impegnata in raccolte fondi a favore dei bambini malati, poi li narcotizzava con la benzodiazepina mescolata nelle bevande che lei stessa preparava, e infine gli rubava il denaro e monili in oro. I più giovani venivano invece adescati sui social network e poi invitati a cena o addirittura convinti a ospitarla nelle loro case.