Raf Vallone
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Raf Vallone, 100 anni fa nasceva l'attore calciatore - Foto

Dai campi di calcio ai set internazionali. Fu diretto da De Sica, Risi, Coppola e Lumet. Ricordiamo in immagini il bel sergente di "Riso amaro"

"Quando lo conobbi mi colpirono la sua intelligenza, la sua discrezione, la sua mancanza di vanità", disse di Raf Vallone in un'intervista Marlene Dietrich, che non nascose mai di subirne il fascino. 

Nato a Tropea il 17 febbraio del 1916 e morto a Roma il 31 ottobre 2002 all'età di 86 anni, oggi ne ricorre il centenario della nascita. Lo ricordiamo con questa gallery.

Gli esordi da calciatore

Plurilaureato (Filosofia e Legge), prima di intraprendere la carriera di attore Raf Vallone (il cui vero nome era Raffaele) è stato calciatore in serie A con il Torino, con cui vinse anche la Coppa Italia nel 1934, e in seguito capo redattore delle pagine culturali de L'Unità e critico cinematografico su La Stampa.

Il cinema con Riso amaro

Attore internazionale in grado di recitare anche in inglese e francese, è stato lanciato da Riso amaro di Giuseppe de Santis, classico in cui - nei panni del sergente Marco Galli - si contende con Vittorio Gassman l'amore per Silvana Mangano. Da allora ha preso parte a oltre un centinaio di film. In Italia è stato diretto da registi quali Pietro Germi (ne Il cammino della speranza), Vittorio De Sica (La ciociara), Alberto Lattuada (Anna, La spiaggia, Guendalina), Dino Risi (Il segno di Venere), Mario Soldati (Le avventure di Mandrin).

La carriera internazionale

Oltreconfine lavorò con Marcel Carné, Jules Dassin, Henry Hathaway, Otto Preminger, Francis Ford Coppola (ne Il padrino - Parte III). Per Uno sguardo dal ponte, diretto nel 1962 da Sidney Lumet, vinse il David di Donatello come migliore attore protagonista. Oltre che della Mangano, è stato partner maschile di Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Anna Magnani, Lucia Bosè, Simone Signoret, Lea Massari, Sara Montiel, Elena Varzi, che poi è diventata sua moglie.
Colori mediterranei, sorriso incantatore, ha avuto una relazione anche con Brigitte Bardot.
È stato protagonista de Il Cristo proibito, unica esperienza dietro la macchina da presa dello scrittore Curzio Malaparte.

In teatro

Molto attivo anche in teatro, è stato diretto da Peter Brook nella versione teatrale di Uno sguardo dal ponte (580 repliche al Théâtre Antoine di Parigi, tra il 1958 e il 1960). In tv ha partecipato a diversi sceneggiati televisivi quali Jane Eyre (1957) di Anton Giulio Maiano accanto a Ilaria Occhini.

Serata evento

Per ricordare Raf Vallone, alla Casa del Cinema di Roma (Largo Marcello Matroianni 1) oggi alle 21 ci sarà una serata evento con proiezione di Uno sguardo dal ponte di Lumet (ingresso libero fino ad esaurimento posti).

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L'attrice statunitense Doris Dowling e l'attore italiano Raf Vallone nel film "Riso amaro" (1949) di Giuseppe De Santis.

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Simona Santoni

Giornalista marchigiana, da oltre un decennio a Milano, dal 2005 collaboro per Panorama.it, oltre che per altri siti di testate Mondadori. Appassionata di cinema, il mio ordine del giorno sono recensioni, trailer, anteprime e festival cinematografici.

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