Rolling Stones: trionfo a Lucca - La scaletta e i video
La band capitanata dai glimmer twins Jagger & Richards ha entusiasmato i 56.000 spettatori del Lucca Summer Festival nell'unica data di "No Filter"
Assistere a un live dei Rolling Stones è, a tutti gli effetti, una lezione di storia del rock, di cui la band inglese incarna l'essenza più profonda: riff di chitarra al fulmicotone, energia, divertimento e melodie immortali.
La band capitanata dai "glimmer twins" Jagger & Richards, che da 55 anni incarna lo spirito ribelle, dionisiaco e indomabile del rock, ha portato lo show "No Filter" alle monumentali Mura Storiche di Lucca, nell'unica data italiana del tour dove erano presenti 56.000 spettatori, per festeggiare i 20 anni del Lucca Summer Festival, una delle più importanti kermesse musicali estive.
Gli Stones sono ancora una gioiosa macchina da guerra del rock, in grado di entusiamare e accendere platee di ogni età con le loro canzoni dirette e senza fronzoli, suonate con la sapienza dei veterani e con l'energia di un gruppo di esordienti.
La scaletta è di fatto il greatest hits della sua cinquantennale carriera, con una netta predilezione per il periodo che va dalla metà degli anni Sessanta fino all'inzio degli anni Ottanta (Gimme Shelter, (I can't get no) Satisfaction, Paint It Black, Jumpin' Jack Flash, Tumbling Dice, Brown Sugar, Start me up), anche se non sono mancate le sorprese.
La canzone scelta dai fan italiani è stata la sensuale Let’spend the night together, inaspettati e di grande impatto i due caldi blues Just your fool e Ride ’em on down dal disco di cover dello scorso anno Blue & Lonesome, ma la sorpresa maggiore è quando Mick Jagger spiazza tutti cantando in italiano Con le mie lacrime (As tears go by), come fece a San Siro nel 2006.
Jagger canta, corre, sculetta, manda baci e incita la folla esattamente come nei gloriosi anni Sessanta, confermandosi uno dei più grandi frontman di tutti i tempi, di sicuro il più longevo e carismatico.“Oggi ho passato una bellissima giornata a Firenze -ha raccontato in un discreto italiano- Ho incontrato la signora May e abbiamo mangiato un gelato sul Ponte Vecchio: delizioso”.
Keef è sornione come sempre, sorride luciferino mentre arpiona la chitarra scrostata con le dite deformate dall’artrosi, sbagliando ogni tanto qualche nota (soprattutto all'inizio del concerto) con noncurante naturalezza, mentre i suoi riff leggendari nelle seconda parte dello show caricano di adrenalina gli spettatori.
Charlie Watts suona la batteria con metronomico aplomb, mentre è sempre più importante il ruolo del “giovane” Ron Wood (che ha compiuto da poco 70 anni) nel sound della band, coprendo ogni tanto anche qualche errore di Richards. Eccezionali come sempre Darryl Jones al basso e di Karl Denson al sax, molto più che due semplici turnisti.
Il concerto si chiude con l'iconica (I Can’t Get No) Satisfaction, ma c'è ancora il tempo per due bis, e che bis: Gimme Shelter e Jumpin’ Jack Flash. Fuochi d'artificio e grandi applausi hanno salutano l'esibizione degli Stones.
La tournée porterà Mick Jagger e soci in giro per l'Europa fino al 22 ottobre, giorno della seconda data di Parigi. Poi il meritato riposo e di nuovo al lavoro sull'album di inediti che i fan aspettano da ormai 12 anni.
Setlist Concerto Rolling Stones a Lucca
Sympathy for the Devil
It’s Only Rock ‘n’ Roll (But I Like It)
Tumbling Dice
Hate to See You Go
Ride ‘Em on Down
Can’t You Hear Me Knocking
Let’s Spend The Night Together (scelta dai fan/fans’ choice)
You Can’t Always Get What You Want
Paint It Black
Honky Tonk Women
Happy
Slipping Away
Midnight Rambler
Miss You
Street Fighting Man
Start Me Up
Brown Sugar
(I Can’t Get No) Satisfaction
BIS
Gimme Shelter
Jumpin’ Jack Flash