Caso Milan: ecco come funziona il Tas di Losanna
Chi sono i giudici, quali prove analizzano, quanto tempo serve per una sentenza e quali sono poteri e limiti del tribunale cui si appellano i condannati dall'Uefa
Il Milan ha deciso di riccorrere al Tas di Losanna contro la sentenza della Uefa per le violazioni dei parametri del Fair Play Finanziario. Il club lo ha comunicato esprimento rammarico attivando la procedura così come già fatto la scorsa estate quando il Tribunale di Losanna cancellò l'esclusione dalle coppe europee. Ecco come funziona il Tas:
Chateau de Béthusy, Avenue de Beaumont 2 a Losanna. Svizzera. L'ultima spiaggia per i dannati della giustizia sportiva, atleti, federazioni o società che abbiano un conto da regolare, una pena da estinguere o un contenzioso aperto con i codici del diritto. Benvenuti al Tas di Losanna, il tribunale che in estrema istanza analizza, rielabora e giudica i casi più controversi del mondo dello sport. Chi ci si rivolge spera di avere una chance di riscrivere il proprio destino. Qualche volta ci riesce, altre no.
Come funziona il Tas di Losanna? Quali sono i suoi poteri e i suoi limiti? Ecco una guida rapida e ragionata che Panoramaha voluto scrivere in un colloquio con Angelo Cascella, avvocato italiano, esperto di diritto sportivo e iscritto dal 2010 nella lista degli arbitri del Tas e con alle spalle una lunga carriera di consulente legale nelle controversie presso la Fifa e le maggiori leghe professionistiche europee oltre che sostituto procuratore della Federtennis dal 2015.
Ecco - domanda e risposta dell'esperto - tutto quello che c'è da sapere sul funzionamento di questo istituto che è l'ultimo grado per le vertenze a carattere internazione presso il quale sono passate (e si sono decise) alcune delle vicende più complesse della storia recente dello sport mondiale. Tutte le discipline. Non solo il calcio. Il luogo dove si deciderà anche il destino europeo del Milan.
Angelo Cascella courtesy Angelo Cascella
CHI SONO I GIUDICI DEL TAS?
"I giudici del Tas sono esperti in diritto sportivo. Il Tas è nato nel 1984 per volontà del Cio (Comitato Olimpico Internazionale). La funzione dei giudici è quella di emettere lodi indipendenti che risolvano controversie internazionali in materia di diritto sportivo".
QUANTI GIUDICI SI OCCUPANO DI OGNI SINGOLO CASO?
"Ogni caso viene generalmente giudicato da tre arbitri. Le singole parti ne nominano uno ciascuno più il presidente che può essere scelto da entrambe le parti in causa oppure nominato dal presidente della Divisione del Tas competente sul caso. Quando si utilizza la procedura d'urgenza le parti (oppure il presidente della Divisione) possono chiedere che il procedimento sia affidato ad un unico arbitro indipendente nominato dal Tas. La decisione spetta al presidente della Divisione competente che può anche assumerla autonomamente senza impulso dalle parti. L'arbitro unico può anche essere scelto in caso di procedura ordinaria".
QUALI SONO I TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DI UN RICORSO?
"Il Tas è diviso in due camere o Divisioni. Quella ordinaria funziona quando esiste una clausola compromissoria e le parti si affidano all'arbitrato per risolvere una controversia saltando gli organismi intermedi. Negli altri casi il termine per l'appello è di dieci giorni. In occasione di manifestazioni internazionali vengono create delle commissioni ad hoc che possano intervenire rapidamente e sul luogo nel caso ci sia una situazione da dirimere".
IN QUANTO TEMPO DECIDE IL TAS?
"Generalmente il Tas si pronuncia nell'arco di tre mesi a meno che non si attivi la procedura d'urgenza".
QUALI SONO LE CONDIZIONI PER OTTENERE IL PROCEDIMENTO D'URGENZA E QUANTO DURA?
"Il procedimento d'urgenza può essere richiesto e adottato quando esistono fondati timori che, passando per la procedura ordinaria, le parti possano subire un danno irreparabile. E' l'esempio di Valentino Rossi nel 2015 con la scadenza dell'ultimo Gp del Mondiale entro pochi giorni. La procedura d'urgenza, se riconosciuta, si svolge nel tempo necessario perché il lodo venga emesso nei termini funzionali al singolo caso".
QUALI PROVE O ARGOMENTAZIONI SONO AMMESSE DAVANTI AL TAS?
"Il Tas analizza tutti i documenti e le prove che hanno composto il dossier e la storia processuale che ha originato la sentenza appellata".
SI POSSONO PORTARE NUOVI PROVE O DOCUMENTI NON PRESENTI NEL PROCEDIMENTO DA CUI E' ORIGINATA LA SENTENZA CHE SI APPELLA?
"La parte appellante può presentare tutte le documentazioni e motivazioni su cui si fonda la presunzione di poter ottenere un lodo diverso rispetto alla sentenza. Può richiedere l'audizione di testimoni o esperti a supporto che il Tas valuterà se ammissibili o no. Ovviamente ogni richiesta deve essere compatibile con l'eventuale procedura d'urgenza".
QUALI POTERI DI INDAGINE HA IL TAS? PUO' DISPORRE L'ACQUISIZIONE DI DOCUMENTI, SENTIRE TESTIMONI O SI BASA SOLO SULLA DOCUMENTAZIONE DELLE PARTI?
"Il collegio ha il piano potere di esaminare tutta la vicenda applicando le normative e i regolamenti dell'organismo presso cui si è svolto il procedimento che ha portato alla sentenza che viene appellata".
CHE TIPO DI LODO EMETTE IL TAS?
"La sentenza del Tas si deve riferire all'oggetto dell'appello e non può in linea generale prevaricarlo. Pertanto o annulla la sentenza precedente emanandone una nuova, oppure rimanda all'organismo che l'ha emessa per una revisione".
IL TAS PUO' DECRETARE UNA SOSPENSIVA DELL'EFFETTO DELLA SENTENZA APPELLATA?
"Il Tas può decidere per misure cautelari".
PUO' IL TAS EMETTERE UN LODO PEGGIORATIVO PER LA PARTE APPELLANTE?
"No".
IL LODO DEL TAS E' APPELLABILE?
"Il Tas è un organismo di diritto svizzero e i lodi emessi possono essere impugnati solo in determinati casi presso il Tribunale federale svizzero che è una sorta di Cassazione. Ma ad oggi le impugnazioni accettate sono state pochissime".