Cina, la flotta di autotreni senza conducente festeggia 40 mln di chilometri senza incidenti
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Cina, la flotta di autotreni senza conducente festeggia 40 mln di chilometri senza incidenti

Quaranta milioni di chilometri senza incidenti, risparmiando carburante. Presto i camionisti diverranno piloti remoti

Sulle nostre strade non è ancora possibile, ma si tratta certamente di una evoluzione del trasporto pesante su gomma. Parliamo dei camion a guida autonoma, che in Cina hanno visto una sperimentazione di 40 milioni di chilometri senza incidenti grazie al sistema messo a punto da Inceptio e usato con successo per clienti come Budweiser e Nestlé. In collaborazione con i principali costruttori di autotreni, l’azienda ha equipaggiato con la sua tecnologia i camion autonomi L3 che hanno dimostrato di poter dare agli operatori del trasporto maggiore sicurezza, meno consumi e riduzione di aiutare gli operatori delle flotte a risparmiare denaro grazie a una maggiore affidabilità, di fatto eliminando il conducente, e dimostrando che gli algoritmi dedicati riescono anche a limitare i consumi.

C’è da chiedersi se riescano anche a reagire in modo costruttivo e creativo agli imprevisti, ma certo siamo all’inizio di un nuovo modo per spostare grandi quantità di merci sulle strade. Inceptio Technology ha annunciato questa settimana che il sistema di guida autonoma ha raggiunto l’importante traguardo dei 40 milioni di chilometri senza aver provocano alcun incidente stradale, avendo cominciato il servizio commerciale nel dicembre 2021 insieme con Dongfeng Commercial Vehicle e Sinotruk, consegnando centinaia di autocarri pesanti prodotti in serie e progettati da zero per essere completamente integrati con il sistema di guida autonoma.

Julian Ma, fondatore e Ceo di Inceptio Technology ha dichiarato: «Siamo incredibilmente orgogliosi delle prestazioni che abbiamo ottenuto negli ultimi due anni, il nostro sistema di guida autonoma ha raggiunto un tasso di puntualità e sicurezza estremamente soddisfacente per i nostri clienti. La squadra di tecnici incaricati per svolgere la ricerca e lo sviluppo di Inceptio, ma anche lo stesso sistema, stanno imparando moltissimo dai dati raccolti e queste conoscenze saranno preziose per accelerare la commercializzazione del sistema e continuare a perfezionare la nostra soluzione senza guidatore. Siamo impazienti di condividere questi risultati con i partner del settore, mentre esploriamo le opportunità di implementare la nostra tecnologia all'avanguardia a livello globale».

La differenza tra questo sistema e altri sta proprio nella caratteristica di nascere insieme con la costruzione dei mezzi pesanti e non di essere applicato adattando un camion esistente, mostrando quindi più affidabilità, durata e conformità normativa. Punti di forza del sistema sono i sensori di rilevamento tridimensionale a lungo raggio degli ostacoli, che detengono il record del settore con un tasso di errore inferiore al 5% a una distanza di un chilometro, e quello per il controllo laterale che mostra un errore massimo di 5,5 cm. Inoltre, viaggiando a velocità costante e prevedendo salite e discese, l’ottimizzazione dei consumi porta a una riduzione del 5-7% della quantità di carburante necessaria per ogni tratta. Si tratta sempre di mezzi drive-by-wire ad alta ridondanza, ovvero che controllano i mezzi per accelerazione, frenata e sterzo soltanto mediante impulsi elettrici. La presenza umana non è stata del tutto eliminata, semplicemente è in una posizione remota e controlla il sistema mediante un impianto di interfaccia uomo-macchina.

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Sergio Barlocchetti

Milanese, è ingegnere, pilota e giornalista. Da 30 anni nel settore aerospaziale, lo segue anche in veste di analista. Docente di materie tecniche presso la scuola di volo AeC Milano è autore di diversi libri.

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