Aumenta la flotta dei pattugliatori, nuovo biturbina per la Guardia Costiera
Leonardo e il Comando Generale delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, hanno firmato un contratto per la fornitura di un nuovo velivolo da pattugliamento marittimo Atr 42-600 Maritime Patrol. L’acquisizione è parte di un piano di rinnovo della flotta aerea del Comando Generale, presso il quale operano già altri tre velivoli dello stesso tipo ma basati sulle versioni -400 e -500.
Lo Atr 42Mp, così si chiama, è un velivolo biturbina dotato di sensori multi-dominio, sistemi di ricerca e comunicazione di ultima generazione e in grado di trasmettere e ricevere informazioni in diretta ottimizzando le operazioni lungo l’intera catena di comando. Esso sarà integrato nella flotta aeronavale del Corpo nell’ambito dei molteplici ruoli assegnati alla Guardia Costiera, tra i quali il pattugliamento marittimo lungo le coste nazionali e in acque internazionali.
L’aeromobile è equipaggiato con il sistema di missione modulare Leonardo Atos (Airborne Tactical Observation and Surveillance), che gestisce l’ampio spettro di sensori del velivolo, combinando le informazioni ricevute in modo da presentare una situazione tattica complessiva e i risultati delle elaborazioni nel formato più adatto e costantemente aggiornato, anche nel caso di missioni complesse. Nascendo da un aeroplano commerciale progettato per il trasporto regionale e considerato il migliore prodotto al mondo nella sua categoria, la cabina dello Atr 42-600Mp garantisce all’equipaggio un livello di comodità ed ergonomia adeguato anche per voli fino a otto ore, e questo si traduce in efficienza ed efficacia durante le missioni di pattugliamento marittimo, di ricerca e soccorso, vigilanza ambientale, contrasto contro l’inquinamento in mare, sicurezza della navigazione, sorveglianza del traffico marittimo.
L’aeroplano ha un peso massimo al decollo di 18,6 tonnellate; una velocità massima di 520 km/h e opera fino alla quota di 7.620 metri (25.000 piedi). Atr è la Joint-venture fondata a Parigi il 4 novembre 1981 tra le aziende Aerospatiale (oggi Airbus) e Aeritalia (oggi Leonardo) che conta circa mille dipendenti e che nella sua storia ha prodotto oltre 800 esemplari tra i modelli Atr-42 e Atr-72, operanti con quasi 140 compagnie aeree e reparti governativi.