MBDA, l'Italia entra nel progetto missilistico FC/ASW
Missile di nuova generazione, l’Italia si unisce a Francia e Regno Unito
https://www.panorama.it/Tecnologia/difesa-aerospazio/sistema-difesa-corto-raggio-mbdaLa multinazionale della Difesa Mbda ha accolto con favore la volontà del Governo italiano di unirsi a Francia e Regno Unito nel programma Future Cruise / Anti-Ship Weapon (Fc/Asw), per la creazione di un nuovo missile da crociera e antinave. La lettera d'intenti che consente l’avvio di lavori preparatori per l'adesione italiana al programma è stata firmata la settimana scorsa durante il salone di Parigi dai rappresentanti delle tre Direzioni nazionali degli armamenti.
La partecipazione al programma Fc/Asw fornirà a tutte e tre le nazioni una nuova capacità d’attacco in profondità e antinave di nuova generazione, per contrastare minacce avanzate. Il programma sosterrà la cooperazione strategica dei tre Paesi in materia di tecnologie missilistiche, attraverso Mbda come campione della difesa europea integrata. Eric Béranger, Ceo di Mbda, ha dichiarato: «Siamo lieti che l'Italia abbia l’intenzione di unirsi al programma, in linea con il nostro ruolo di campioni della cooperazione europea nel campo della Difesa, condividendo tecnologie, capacità e competenze. Siamo contenti che questa lettera d’intenti apra le porte alla possibilità di mettere a disposizione anche le nostre competenze italiane per la realizzazione di questa capacità di difesa veramente strategica per l'Europa. L'Fc/Asw soddisferà le esigenze operative delle Forze Armate italiane, britanniche e francesi nei settori dell'attacco profondo e dell’anti-nave per i decenni a venire».
Giovanni Soccodato, capo di Mbda Italia, ha così commentato l’importante accordo: «Come Mbda Italia siamo particolarmente soddisfatti dell’intenzione del nostro Paese di entrare nel programma Fc/Asw, un’operazione che ha una duplice valenza: da un lato rappresenta un’ulteriore dimostrazione di come l’integrazione e la cooperazione siano fattori abilitanti e di successo nella realizzazione di tecnologie chiave per i sistemi futuri, grazie alla condivisione di capacità e competenze sviluppate nelle varie componenti nazionali; dall’altro rafforza la posizione dell’Italia nello scenario europeo consentendo al nostro Paese di proporre capacità industriali chiave in diversi ambiti tecnologici. Un esempio è la tecnologia dei seeker Aesa (il sistema di ricerca bersagli, ndr), in fase di sviluppo per il programma Teseo Mk2/e sul quale Mbda Italia sta investendo e puntando sia in termini tecnologici, sia industriali, anche per assicurare al nostro Paese un’autonomia strategica su componenti rilevanti del missile, attraverso cui potremmo fornire un contributo al programma. Inoltre, è opportuno sottolineare che la partecipazione dell’Italia al programma già in questa fase iniziale assicurerà alle nostre Forze Armate la possibilità di restare agganciati alle principali e più rilevanti tecnologie il cui sviluppo è in fase d’avvio, garantendo, in tale contesto, l’accesso alle migliori soluzioni tecnologiche e industriali per poter disporre di capacità operative e militari al passo con i tempi».
Il programma Fc/Asw è nato come risultato della relazione stabilita tra Francia e Regno Unito con i trattati di Lancaster House; lo scorso anno la Direction Générale de l'Armement francese e la Defence Equipment & Support britannica hanno firmato un accordo governativo e i relativi contratti, che hanno visto l'avvio della fase di preparazione e valutazione del progetto. Ora sono in corso di valutazione concetti missilistici complementari per rispondere alle esigenze delle nazioni partecipanti per abbattere le minacce terrestri e marittime, i bersagli resistenti e i sistemi di difesa aerea a distanze molto lunghe e in ambienti di battaglia sempre più complessi. L'Fc/Asw andrà ad arricchire il portafoglio di prodotti esistenti di Mbda, società controllata con uguali regole di Corporate Governance da Airbus (37,5%), Bae Systems (37,5%) e Leonardo (25%).
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