Nuovo caccia Gcap, ok all'accordo industriale, successo per i test dei sistemi di bordo
Bae Systems (UK), Leonardo (Italia) e Japan aircraft industrial enhancement Co (Jaiec) hanno firmato ieri 13 dicembre l’accordo per la costituzione di una nuova società - joint-venture – per la realizzazione del Gcap Tempest entro il 2035
I partner industriali del Global combat air programme (Gcap), hanno raggiunto un accordo storico per lafornitura di un velivolo da combattimento di nuova generazione. Le società Bae Systems (UK), Leonardo(Italia) e Japan aircraft industrial enhancement Co (Jaiec) hanno firmato ieri 13 dicembre l’accordo per lacostituzione di una nuova società - una business joint-venture – per una solida collaborazione trilaterale giàavviata dal dicembre 2022 tra i governi e le industrie della Difesa delle tre nazioni. La nuova realtà saràresponsabile della progettazione, dello sviluppo e della consegna del caccia di nuova generazione e manterràil ruolo di autorità di progettazione (in gergo, la design authority) del Gcap per tutto il ciclo di vita delvelivolo stesso, anche oltre l'anno 2070. Nella joint venture le tre aziende avranno una quota del 33,3%ciascuna. Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo, ha dichiarato:“L’accordo di oggi è il risultato di un intenso percorso reso possibile dalla condivisione delle nostreesperienze reciproche. Oltre a migliorare le nostre capacità tecnologiche, questa partnership rafforzal'impegno per la sicurezza globale e l'innovazione. Stiamo tracciando la rotta verso una nuova era nel campodei sistemi aeronautici e degli scenari multidominio, promuovendo una crescita sostenibile a lungo termineper le economie dei Paesi coinvolti.” Charles Woodburn, amministratore delegato di Bae Systems, hacommentato: “Questo accordo rappresenta il culmine di mesi di collaborazione con i nostri partner industrialie testimonia il grande impegno di tutti coloro che hanno preso parte a questo programma di importanzastrategica. La nuova azienda unirà i notevoli punti di forza e le eccellenti competenze delle aziende coinvolteper creare un'organizzazione innovativa per un sistema di combattimento aereo di nuova generazione,creando occupazione qualificata, di elevato valore e a lungo termine, per i decenni a venire in tutti i Paesipartner”. Sul fronte giapponese Kimito Nakae, presidente di Jaiec, ha dichiarato: “Mentre ci accingiamo aintraprendere questo viaggio emozionante e importante verso il successo del programma Gcap, riconosco cheil percorso potrebbe non essere sempre lineare e semplice. Tuttavia, credo che perseverando nello spirito disolida cooperazione trilaterale che abbiamo finora sviluppato, oltre a completarlo nei tempi previsti locondurremo a un livello superiore a tutte le nostre aspettative.”La joint-venture si avvarrà di attività e team congiunti in ciascuno dei Paesi partner. La sua direzione avràsede nel Regno Unito, per garantire il massimo grado di allineamento e collaborazione con l'Organizzazionegovernativa internazionale, anch'essa con sede in Inghilterra. Gli enti collaboreranno per supportare ilcompletamento efficace del programma in termini di costi e tempi, compresa l’entrata in servizio delvelivolo madre Tempest nel 2035, con i primi voli nel 2027. Il programma GCAP riveste un’estremaimportanza per la sicurezza e la prosperità economica di ciascun Paese. Il programma, attraverso untrasferimento efficace di conoscenze e tecnologie, è in grado di sviluppare la capacità di combattimentoaereo e di garantire la sovranità tecnologica di ogni nazione a beneficio delle future generazioni. Intanto, sulpiano tecnico, si è concluso il primo ciclo di test in volo dello Excalibur (cinque missioni per quasi 15 ore divolo), ovvero dell'aeroplano allestito come piattaforma sperimentale volante per provare diversi dei sistemiavionici e sensoristici che saranno installati sul nuovo caccia Gcap. L'aeroporto che ha ospitato le prove èstato quello britannico dove ha sede lo stabilimento QinetiQ di Boscombe Down, nel Wiltshire; le suite deisitemi da collaudare sono state installate su un Boeing 757 della compagnia 2Excel appositamentemodificato da Leonardo Uk per poter ospitare a bordo la sensoristica Integrated sensors, non-kinetic effects(Isanke) e altri moduli elettronici per le comunicazioni. Nei prossimi mesi a bordo di questo aeroplanosaranno installate anche le postazioni destinate agli operatori dei sistemi che svolgeranno missioni di de-risking delle tecnologie critiche, ovvero verifiche sull'affidabilità e sicurezza degli apparati. Nello stessotempo, l'esemplare definito Ftd (Flying Technology Demonstrator), è in costruzione a Warton presso lostabilimento BAE Systems, mentre le prove del motore destinato a equipaggiarlo sarebbero in corso a Filtonpresso lo stabilimento Rolls-Royce. Il prossimo anno spetterà a Leonardo effettuare i test del dimostratoredel nuovo radar Multi-function radio frequency system che raccoglierà ed elaborerà quantità senzaprecedenti di dati sul campo di battaglia, equivalenti al traffico Internet di una grande città, ogni secondo.Questo enorme volume di informazioni, elaborate a bordo, darà al caccia Tempest un vantaggio vincente insituazioni di combattimento e la capacità di localizzare e prendere di mira i nemici molto prima che possanofare altrettanto.