Trasporto aereo, l’algoritmo è il terzo pilota
(Pegasus)
Difesa e Aerospazio

Trasporto aereo, l’algoritmo è il terzo pilota

Manutenzione, biglietteria, turni degli equipaggi e pianificazione delle rotte. L’Intelligenza artificiale aiuta già il mondo dell’aviazione. E con gli annunci di bordo di Pegasus Airlines, ora se ne accorgono anche i passeggeri

L’intelligenza artificiale sta già aiutando da tempo il settore dell’aviazione. La raccolta e l’elaborazione di dati utili alla gestione degli aeromobili, alla manutenzione e all’utilizzo da parte degli equipaggi già oggi conta sull’utilizzo di algoritmi con capacità di autoapprendimento. Tutto questo non è direttamente visibile al passeggero, così fa notizia il fatto che Pegasus Airlines, compagnia aerea di Istanbul, introduce annunci ai passeggeri generati dall'intelligenza artificiale, qualcosa di simile alla funzione dialoghi di Chat-gpt. Il sistema è dotato di voci clonate da quelle dei piloti della compagnia e consente di produrre frasi in spagnolo, arabo e russo. Potrebbe sembrare poca cosa, ma il progetto multilingue è per molti versi rivoluzionario. Così da questo mese, sui voli verso i paesi di lingua spagnola, dopo la versione in inglese si ascolteranno avvisi generati in modo automatico ma non autonomo, nel senso che è sempre l’equipaggio che comanda il momento giusto per far partire il file audio. Tale funzionalità è stata inizialmente introdotta sulla rotta inaugurale di Siviglia il 24 settembre. Durante il volo, gli ospiti sono stati accolti in spagnolo e hanno ricevuto informazioni sulla rotta del volo e sulle condizioni meteorologiche presenti all’arrivo. Il sistema è stato ideato da Pegasus Innovation Lab, ovvero una società fondata l'anno scorso nella Silicon Valley per guidare le nuove tecnologie e innovazioni nel settore dell'aviazione sfruttando proprio l'intelligenza artificiale, cominciando con il clonare le voci dei comandanti, uomini e donne, della compagnia. Gli annunci condividono con i passeggeri dettagli come informazioni sul volo, condizioni meteorologiche, destinazioni, nome del comandante e durata del volo, tutti aggiornati automaticamente prima del decollo. Con questo progetto Pegasus vuole offrire ai suoi ospiti un'esperienza di volo personalizzata e innovativa rivolgendosi a loro nella loro lingua madre, senza più dover ricorrere alla presenza a bordo di personale che parla la lingua madre in modo fluido, benché per regolamento internazionale tutti i componenti dell’equipaggio devono saper parlare la lingua madre e l’inglese a un buon livello.

Si stima che le dimensioni globali del mercato dell'intelligenza artificiale nell'aviazione, che nel 2022 era valutato a 728,05 milioni di dollari, raggiungerà i 23 miliardi entro il 2031. Gli algoritmi AI analizzano i dati, prevedono la domanda e regolano i prezzi dei biglietti, aumentando le entrate complessive dei vettori. Questa tecnologia considera i dati storici, i modelli di prenotazione e le preferenze dei clienti per stabilire prezzi ottimali dei posti in base a fattori come giorno, stagione e meteorologia. Grandi compagnie come Delta Airlines impiegano sistemi di gestione delle entrate basati sull'intelligenza artificiale per stabilire dinamicamente le tariffe. La manutenzione non pianificata, che ha rappresentato oltre il 7% dei ritardi dei voli nel 2023, può essere ridotta migliorando la sicurezza aerea attraverso l'analisi dei dati da diverse fonti come sensori degli aeromobili, registratori di dati di volo e input meteorologici. Ciò aiuta a identificare potenziali problemi di sicurezza. Analizzando fattori come meteorologia, rotte, prestazioni degli aeromobili e carico, gli algoritmi ottimizzano il consumo di carburante. Air Asia, per esempio, utilizza OptiClimb, strumento di apprendimento automatico che prevede il consumo di carburante suggerendo velocità di salita ottimali, risparmiando fino al 3% di combustibile per ogni volo. Le compagnie aeree possono anche utilizzare l'intelligenza artificiale per personalizzare i pasti serviti a bordo in base alle preferenze e alle restrizioni dietetiche dei clienti, grazie alla capacità dell’AI che prevede la domanda riducendo anche gli sprechi. Airbus ha lavorato a un programma chiamato Food Scanner che mediante una telecamera rivolta verso la posizione del vassoio e un lettore di codici a barre traccia la ristorazione in volo catturando il contenuto dei vassoi dei pasti e monitorando l'inventario delle bevande prima e dopo il servizio. I dati elaborati e conservato nel cloud generano indicatori per pianificare la ristorazione e l'ordinazione dei pasti prima del volo, riducendo gli sprechi. Le soluzioni di manutenzione predittiva basate sull'intelligenza artificiale consentono alle compagnie di monitorare i componenti degli aeromobili in diretta, prevedere guasti e pianificare le riparazioni prima che diventino urgenti. Ciò riduce i tempi di fermo degli aeromobili e i costi degli interventi. La società General Electric ha realizzato il sistema Predix, un software AI che consente alla controllata GE Aviation Fleet Support di gestire un volume maggiore di dati provenienti dai motori in modo più rapido e accurato, aumentando la diagnostica. Le soluzioni basate sull'intelligenza artificiale gestiscono oggi diverse richieste della clientela, dalla prenotazione di voli ai problemi con i bagagli fino all’aggiornamento sui voli in diretta. Un esempio concreto è il sistema usato da KLM già nel 2017. L'intelligenza artificiale aiuta anche i vettori a garantire che gli equipaggi siano formati da piloti e assistenti di volo con le giuste competenze ed esperienza anche in base alla destinazione e ad altri fattori, migliorando ulteriormente la sicurezza. La società Malaysia Airlines Berhad ha recentemente firmato un accordo per trasferire i suoi sistemi di gestione dell'equipaggio a iFlight Crew della IBS Software. Questa è una moderna piattaforma progettata per gestire l'equipaggio sfruttando la funzione di apprendimento automatico dei dati raccolti giorno dopo giorno. Infine, particolare importanza ricopre la potenzialità dell’AI nel minimizzare i rischi associati alle attività fraudolente. Analizzando grandi moli di dati sulle transazioni, gli algoritmi di intelligenza artificiale individuano rapidamente modelli sospetti, come fa Risk Check di Airlines Reporting Corporation (Arc), che impiega algoritmi di intelligenza artificiale per esaminare di continuo oltre tre miliardi di dati scoprendo casi di attività fraudolente nelle prenotazioni dei viaggi.

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Sergio Barlocchetti

Milanese, è ingegnere, pilota e giornalista. Da 30 anni nel settore aerospaziale, lo segue anche in veste di analista. Docente di materie tecniche presso la scuola di volo AeC Milano è autore di diversi libri.

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