6 cose che (forse) non sai su Scandal
La serie tv al femminile che racconta i retroscena del potere di Washington ha i suoi piccoli segreti
Da stasera su Raitre
Stasera parte su Raitre la terza stagione di Scandal. Niente anticipazioni. Vi basti sapere che alla puntata finale hanno dedicato articoli da Time (7 cose che devi sapere prima di guardare la quarta stagione di Scandal) a Buzzfeed (56 cose da ricordare sul finale della terza stagione di Scandal) fino all'Hollywood Reporter, in vena di spoiler (Chi muore e altre 19 grandi rivelazioni dal finale della terza stagione di Scandal): segno che sarà una stagione al cardiopalma. E non potrebbe essere altrimenti: Scandal è un thriller politico che racconta le vicende della tenace e scaltrissima Olivia Pope, la donna che ha dedicato la sua vita a proteggere l'immagine pubblica di personaggi come il Presidente degli Stati Uniti.
E come tutte le serie tv ha le sue curiosità. Ne abbiamo raccolte 6...
La vera Olivia
Il personaggio di Olivia Pope (Kerry Washington) si ispira a Judy Smith, consulente di gestione delle crisi,chiamata anche a co-produrre lo show. Una vera lady di ferro: tra i suoi clienti ci sono George W Bush, Monica Lewinsky e La BP oil (al tempo del disastro ambientale).
Tony Goldwyn Mayer
Tony Goldwyn, l'attore che interpreta il presidente Fitzgerald Thomas Grant III è figlio, anzi nipote d'arte: suo nonno è il fondatore della Metro Goldwyn Mayer e il bisnonno materno scrisse la sceneggiatura di Via col Vento.
Il record di Kerry
Kerry Washington (Olivia Pope) ha un piccolo record di cui vantarsi: è la prima attrice afro-americana star di una serie tv di un'ora, dal 1974 ad oggi. Prima di lei solo sitcom (I Robinson, tanto per dire).
Shondal
Shonda Rhimes, la creatrice di Scandal (e di Grey's Anatomy, Private Practice, Le Regole del delitto perfetto e…) a soli 45 anni è la regina Mida delle serie tv americane. Ma, come ha raccontato lei stessa, ci ha messo non poco a trovare un lavoro dopo la laurea: nessuno credeva avesse talento (da vendere).
Premi
La serie ha avuto 5 nomination agli Emmy (i premi della tv americana) e ne ha vinti 2.
A ciascuna (serie) il suo (presidente)
Se House of Cards, l'altra serie tv presidenziale, può vantare un fan del peso di Barack Obama, Scandal rilancia con Bill Clinton, spettatore della prima ora. Ma Clinton guarda anche House of Cards. Dite che rimpianga i bei tempi della Casa Bianca?