Palinsesti Rai: Fabio Fazio trasloca su Rai 2
Il conduttore di Che tempo che fa ha incontrato il direttore della seconda rete, Carlo Freccero. L'accordo prevede anche un'anteprima nel preserale
Il trasloco di Fabio Fazio su Rai 2 è fatto. Dopo mesi di pressing e polemiche, il conduttore lascia la rete ammiraglia e approda tra le braccia del direttore della seconda rete, Carlo Freccero, che ha confezionato per lui un pacchetto che prevede Che tempo che fa sdoppiato in prima serata e con un'appendice in preserale. Ecco invece che cosa sappiamo sui compensi del presentatore.
Palinsesti Rai, Fabio Fazio trasloca su Rai 2
L'incontro, attesissimo, tra Fabio Fazio e Carlo Frecceroè andato in scena a Milano lunedì 27 maggio e l'accordo di massima è stato sottoscritto. L'AdnKronos rivela infatti che "si è iniziato a discutere del piano di lavoro: pur con alcuni passaggi tecnici ancora da compiere, l'arrivo di Fazio nella prossima stagione su Rai 2 è di fatto deciso".
Con due novità: la cancellazione della puntata del lunedì in seconda serata e una sorta di prologo di Che tempo che fa destinato ad andare in onda nel preserale, ovvero prima del Tg2. "Il trasloco del programma su Rai2 dalla prossima stagione non toccherà tuttavia la collocazione della trasmissione che resterà nella serata della domenica", aggiunge l'agenzia. Fazio dunque continuerà a presidiare la domenica sera contrapponendosi con la rete ammiraglia Rai, dove i giochi sono ancora apertissimi.
Il grande rebus del compenso di Fazio
Cos'accadrà di preciso è impossibile saperlo. Il progetto definitivo dei prossimi palinsesti è infatti ancora da scrivere e i risultati delle Europee 2019 sono destinati a provocare altri clamorosi terremoti, con il braccio di ferro M5S-Lega che trova in Rai terreno fertile e molti tasselli ancora da sistemare in maniera definitiva. A cominciare dal compenso di Fazio, finito negli ultimi mesi più volte nel mirino del vice premier Matteo Salvini, che ha spiegato: "Non andrò ospite da lui finché non sarà tagliato il vergognoso stipendio milionario".
Ma il taglio è questione molto più complessa di come appare. Fazio ha un contratto blindato fino al 2021, mentre quello della sua società di produzione, la Officina, è in scadenza e andrà rinnovato in tempi brevi. Dopo il pressing, ora Fazio avrebbe aperto al dialogo: "Si è detto disponibile a tagliare i suoi compensi a patto anche le altre star della conduzione lo facciano", rivela La Stampa. Carlo Conti, per dire, ha già ritoccato al ribasso i suoi cachet due volte negli ultimi anni. Fazio farà altrettanto? La palla è nelle mani dell'ad Rai Fabrizio Salini.
Scontro Giletti-Fazio la domenica sera?
Ora che Fazio ha staccato il biglietto di andata per Rai 2, scoppia la grana della prima serata della domenica di Rai 1, considerata molto pregiata dagli inserzionisti pubblicitari. Cos'ha in mente il direttore Teresa De Santis? Tra i suoi desiderata c'è Massimo Giletti, che da mesi sembra aver avviato trattative riservate per tornare "a casa": Salvini lo stima, Di Maio lo apprezza, ma i giochi sono ancora apertissimi con Urbano Cairo che lo considera una risorsa preziosa per la sua La7, visto il tesoretto di 6-7 punti di share che il conduttore torinese incassa ogni settimana. Se invece decidesse di tornare in Rai per occupare lo slot della domenica sera, se la dovrebbe vedere con Fazio e andrebbe in scena una sfida degli ascolti tutt'altro che scontata. Se invece Giletti restasse a La7, la De Santis si giocherà la solida carta acchiappa-share della fiction.
L'incertezza, per ora, è assoluta e il clima teso tra M5S e Lega in Rai è ai massimi livelli tanto che la presentazione dei Palinsesti 2019/2020 slitta al 9 luglio prossimo, in clamoroso ritardo rispetto agli anni passati. Tradotto in altre parole, ancora non c'è ancora un accordo sui volti della tv estiva - con i programmi "invernali", da UnoMattina a Storie Italiane a Vieni con me, costretti ad allungarsi fino a metà giugno - figuriamoci se sono pronti quelli invernali.
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