La classe degli asini: il film tv con Vanessa Incontrada e Flavio Insinna
La fiction è ispirata alla storia di Mirella Antonione Casale, l'insegnante che lottò per l’inclusione dei disabili nella scuola
Forte e fragile, appassionata, coraggiosa e determinata. È tutto questo Mirella Antonione Casale, uno degli "eroi civili" che l'Italia troppo spesso dimentica di celebrare: alla sua storia è liberamente ispirato La classe degli asini, in onda questa sera su Rai Uno alle 21.20, il film tv diretto da Andrea Porporati con Vanessa Incontrada e Flavio Insinna.
Chi era Mirella Antonione Casale
La classe degli asini si ispira dunque alla vicenda reale di Mirella Antonione Casale, un'insegnante e madre di una bimba con un grave deficit psicomotorio: nella seconda metà degli anni '70, la donna intraprese una dura lotta per il riconoscimento del diritto ai ragazzi disabili di frequentare insieme agli altri bambini la scuola dell’obbligo. Una battaglia lunga e difficile che portò il Parlamento solo nel 1977 a far approvare una legge che cancellò definitivamente le aberranti "classi speciali".
"Le classi degli asini" erano infatti le "classi differenziali", un vero e proprio "ghetto dell’istruzione che raccoglieva non soltanto gli alunni disabili, ma anche i cosiddetti "disadattati", ragazzini difficili, spesso provenienti dalle classi sociali più umili e disagiate, o nel caso di Torino, dove si svolge la storia, gli di emigrati del sud, che magari parlavano in dialetto o faticavano ad integrarsi", come spiega il regista Andrea Porporati.
La classe degli asini, la Incontrada e Insinna protagonisti
È una storia straordinaria, fuori dal comune, semplice e al tempo stesso bellissima quella raccontata da La classe degli asini. Ambientata a Torino agli inizi degli anni '60, la fiction racconta la storia di Mirella (Vanessa Incontrada), un’insegnante e madre di Flavia, che ha 8 anni ma non è mai andata a scuola: la bambina è stata colpita da una grave malattia, non parla e non cammina. Nella stessa scuola di Mirella insegna Felice Giuliano (Flavio Insinna), un professore sui generis che non riesce a stare alle regole e ad adattarsi al programma, ma nonostante questo è amatissimo dei suoi alunni: tra questi c'è anche Riccardo, un bambino dalla vita complicata, che dopo l'ennesimo colpo di testa viene spedito a vivere in un istituto.
Felice lotta contro questa decisione, avvallata in un primo tempo da Mirella, e il ragazzino scappa più volte dall'istituto dov'è stato rinchiuso. Il professore, che nel frattempo ha aperto una scuola sperimentale, lo aiuta e chiede il sostegno di Mirella, che a sua volta ha scoperto l’Anfass, un’associazione che si occupa delle famiglie dei bambini portatori di handicap. Proprio grazie all'alleanza tra i due insegnanti, il terribile istituto chiude e quando Mirella viene nominata preside della scuola, sfruttando un cavillo burocratico decide di creare delle classi dove possono stare insieme tutti quei ragazzini rifiutati dalla scuola come Riccardo e Flavia. Una novità contrastata da più fronti e solo dopo l'intervento del ministro Franca Falcucci il 4 agosto 1977 viene approvata la legge 517 che prevede l’inclusione dei portatori di handicap nella scuola dell’obbligo e l’abolizione delle classi speciali.
Il cast del film tv di Rai 1
Oltre a Vanessa Incontrada e Flavio Insinna, nel cast de La classe degli asini ci sono Giovanni D’Aleo, che interpreta Riccardo Mancuso, e Aurora Giovinazzo, nei panni di Flavia Casale: i due giovani attori sono riusciti nell'impresa non facile di calarsi in ruoli assai difficili. "Vanessa ha creato e ha saputo restituire una donna piena di empatia, una di quei tanti eroi per caso, che nel nostro paese, senza far notizia, hanno saputo costruire e costruiscono qualcosa che va oltre loro e che resta per gli altri", osserva ancora il regista Andrea Porporati. Nel film tv recitano anche Fabio Troiano e Monica Dugo.