Una donna contro tutti, il film tv su Renata Fonte con la Capotondi
Quarto appuntamento con "Liberi Sognatori", in onda domenica 4 febbraio su Canale 5. Giorgio Marchesi nel cast di Una donna contro tutti-Renata Fonte
Una donna contro tutti, un'eroina ambientalista, una politica che credeva nei suoi ideali. È una storia da ricordare e raccontare quella di Renata Fonte, assessore del comune di Nardò, uccisa nel 1984 dalla criminalità organizzata: a rievocarla ci pensa Canale 5 con Una donna contro tutti, quarto e ultimo capitolo del ciclo Liberi Sognatori. La protagonista del film tv, in onda domenica 4 febbraio, è Cristiana Capotondi.
Una donna contro tutti-Renata Fonte, il film tv con Cristiana Capotondi
Dopo aver interpretato Lucia Annibali, Cristiana Capotondi torna a calarsi in un altro importante ruolo. Questa volta è Renata Fonte nel film tv Una donna contro tutti, che narra la vicenda dell’unica amministratrice donna che in Italia ha pagato con la vita il suo impegno civile: fu grazie al suo sacrificio che l’area di Porto Selvaggio, ancora oggi tra le più belle del Salento, non è mai stata toccata dal cemento.
La fiction, diretta da Fabio Mollo, narra la vita della Fonte, amministratrice locale incorruttibile che, in totale solitudine, scelse di non chiudere gli occhi di fronte a chi minacciava un territorio incontaminato. La Fonte si impegnò nella sua comunità - perché a Nardò ci era nata e cresciuta - ma al tempo stesso era anche madre di due bambine, da quando era giovanissima, e moglie di Attilio.
Chi era Renata Fonte
Renata Fonte viveva nel Salento, un territorio apparentemente lontano dai circuiti della grande criminalità organizzata, ma capace di diventare spietato contro chi si oppone alle mire degli speculatori edilizi. La passione per la "cosa pubblica" la divora, combatte da amministratrice perché si rifiuta di pensare che la politica sul territorio debba piegarsi agli interessi delle clientele.
Negli ultimi mesi della sua vita, la Fonte si ritrovò a combattere contro tutti, persino contro il marito Attilio, che la supplicava di scegliere tra lui e la politica. Mentre l'uomo accetta una proposta di lavoro e si trasferisce in Belgio, Renata combatte anche contro il partito e a pochi giorni alla presentazione dell’adeguamento del piano regolare - passaggio strategico per difendere l’area di Porto Selvaggio per cui la Fonte tanto si è battuta - nella notte del 31 marzo 1984 viene uccisa.
Ma all’inizio la verità non sarà facile da dimostrare: Renata è bella, giovane, il marito da qualche tempo si è trasferito in Belgio. Si pensa che si tratti di un delitto passionale e solo grazie all’impegno di un commissario e alla testimonianza di due donne, si arriverà a individuare gli esecutori e i mandanti di primo livello.
Renata Fonte incontra il commissario Gerardi. #LiberiSognatori #taodue #RenataFonte pic.twitter.com/tD9TH6gvye
— Liberi sognatori (@liberisognatori) 2 febbraio 2018
Giorgio Marchesi e il cast della fiction di Canale 5
Oltre a Cristiana Capotondi, nel cast di Una donna contro tutti ci sono altri attori molto amati dal grande pubblico. A cominciare da Giorgio Marchesi, che interpreta Attilio, Peppino Mazzotta (volto iconico della serie Montalbano), nel ruolo del commissario Gerardi, e ancora Michele Morrone, già visto in Sirene. La pellicola, scritta da Pietro Valsecchi e Monica Zapelli, è stata interamente girata a Nardò e in Salento.
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