Scherzi a Parte: su Canale 5 lo show con Paolo Bonolis e Le Iene
Completamente rivoluzionata la formula: gli scherzi mostrati senza filtri
Dopo tre anni di pausa, torna questa sera uno degli storici show di Canale 5, ovvero Scherzi a Parte. Due appuntamenti, il 12 e il 19 gennaio in prima serata, e tante grandi novità rispetto al passato: a cominciare dalla conduzione, affidata a quel gran mattatore di Paolo Bonolis, e dalla realizzazione degli scherzi, di cui si occuperà il team de Le Iene capitanato da Davide Parenti.
Bonolis, che mattatore!
Conduttore, ma non solo. Canale 5 punta su Paolo Bonolis per il rilancio dello storico brand della rete, un programma che negli anni ha proposto scherzi diventati dei veri e propri cult (chi non ricorda Leo Gullotta alle prese con una tigre?). Lo showman si calerà nei panni di narratore - del resto ha fatto dell'uso complesso e ipnotico delle parole la sua cifra stilistica - introducendo ogni scherzo con un vero e proprio monologo, in cui spiegherà e anticiperà quello che sta per accadere, e dialogando con le "vittime", presenti in studio.
Le vittime e gli scherzi
Nel corso della prima puntata, in onda questa sera, vedremo gli scherzi subiti da Amadues e Paolo Brosio (dalle anticipazioni scopriamo che quest'ultimo riceverà la telefonata di un finto Papa Francesco), ma tra le vittime di questa edizione ci saranno anche Alba Parietti, il senatore Antonio Razzi e Paolo Ruffini. L'ideazione e la realizzazione degli scherzi è affidata alla squadra de Le Iene, che hanno studiato le debolezze, le abitudini e il carattere dei protagonisti (alcuni dei quali sono stati osservati per mesi interi): rispetto alle precedenti edizioni di Scherzi a Parte, i filmati saranno mostrati senza filtri, inclusi accordi con i complici, sopralluoghi ed eventuali imprevisti.