The Last Ship, la nuova serie tv con un virus letale come l'ebola
Ansa/Mediaset
Televisione

The Last Ship, la nuova serie tv con un virus letale come l'ebola

Debutta su Italia 1 il 12 settembre in prima serata. Protagonisti Rhona Mitra ed Eric Dane

"Buona parte della popolazione sta morendo o è già morta", annuncia con tono grave il presidente americano. La causa? Pandemia. È questa la parola chiave della nuova serie tv post-apocalittica The Last Ship, che purtroppo ha un triste rimando d'attualità e non può non far pensare all'epidemia d'ebola che sta mettendo in ginocchio l'Africa centro-occidentale. 

Basata sull'omonimo romanzo del 1988 di William Brinkley, ideata da Hans Steinberg e Steve Kane, la serie è stata ordinata nel maggio 2013 dall'emittente televisiva statunitense via cavo TNT e ha debuttato negli Stati Uniti nel giugno di quest'anno, con dieci episodi. Da noi arriva dal 12 settembre su Italia 1 alle 21.10, in anteprima assoluta, in prima serata ogni venerdì. E già è in programma una seconda stagione.

Una nave, un virus e la lotta per la sopravvivenza. The Last Ship parte dallo scoppio di una misteriosa e virulenta epidemia in Egitto, anche se le cause devono essere trovate al Polo Nord. La dottoressa Rachel Scott è l'unica in grado di creare un vaccino. La interpreta Rhona Mitra, ex modella britannica, la prima a dare le sembianze alla celebre Lara Croft dei videogiochi nonché la Tara Wilson della serie tv Boston Legal.

Si muove a bordo di una nave da guerra americana, il cacciatorpediniere Nathan James, guidata dal capitano Tom Chandler (Eric Dane, il "Dottor Bollore" di Grey's Anatomy). I veri scopi della sua missione non sono però resi noti all'equipaggio. Un improvviso quanto inaspettato attacco russo costringe la Scott a rivelare al capitano la reale portata del dramma.
L'equipaggio, costretto a un lungo silenzio radio, scopre così che il mondo è stato decimato da una pandemia e che su quella nave esiste forse l'unica persona al mondo in grado di salvare l'umanità.

Produttore esecutivo della serie, tra gli altri, è Michael Bay, il regista della fortuna saga cinematografica di Transformers. La Marina americana ha dato il suo benestare perché le riprese fossero fatte a bordo delle sue navi, per dar vita a un viaggio claustrofobico e quasi disperato, a bordo dell'"ultima nave". 

I più letti

avatar-icon

Simona Santoni

Giornalista marchigiana, da oltre un decennio a Milano, dal 2005 collaboro per Panorama.it, oltre che per altri siti di testate Mondadori. Appassionata di cinema, il mio ordine del giorno sono recensioni, trailer, anteprime e festival cinematografici.

Read More