Quante volte abbiamo pensato che non siamo in grado di comprendere quali emozioni provano i nostri amici a quattro zampe. E quante volte i nostri pet hanno avuto comportamenti strani, indecifrabili. Ora però ci pensa l’intelligenza artificiale a darci quelle risposte che non eravamo capaci di darci.
Fino a oggi ci accontentavamo di poche certezze: un animale che ci corre incontro o che fa le fusa è felice e tranquillo, se zoppica e trascina le zampe non sta molto bene. Ma a breve l’AI ci permetterà di interpretare anche molti altri segnali più nascosti.
Gli scienziati della University of the West of England Bristol (UWE) e dello Scotland’s Rural College (SRUC) stanno infatti sperimentando un sistema attraverso il quale sarà possibile comprendere lo stato d’animo degli animali, grazie una telecamera che registra le micro espressioni facciali e all’intelligenza artificiale che ne restituirà l’interpretazione più autentica.
Se sono felici, se sono tristi, se provano dolore o se hanno fame, ma anche malattie o stress emotivo. Sarà un device a fare da tramite tra noi e l’animale, come un’interprete capace di decifrare i segnali che il loro volto emette nel provare le varie emozioni.
I primi test sono stati effettuati su un gruppo di maiali, i quali sono stati sottoposti ad un alternativo shooting fotografico, attraverso il quale gli scienziati hanno acquisito una serie di immagini da sottoporre all’analisi del sistema chiamato Interpelling, il quale sarebbe capace di tradurre i segnali emessi dagli animali attraverso i loro movimenti, anche quelli più impercettibili, in indicazioni sul loro stato fisico ed emotivo.
Eppure anche noi, inconsciamente, potremmo essere dei tasselli importanti per comprendere i nostri animali attraverso le loro espressioni. Come? Attraverso le foto dei nostri amici a due e quattro zampe che puntualmente pubblichiamo sui social. Infatti Anna Zamansky, professoressa associata presso l’Università di Haifa, insieme al suo team di ricerca, sta creando un vero e proprio database di immagini di animali domestici trovate sul web, alle quali è allegata una descrizione del contesto nel quale l’animale si trovava nel preciso momento nel quale la foto è stata scattata, ricavando in questo modo le sue possibili emozioni.
Il gruppo di lavoro della Zamansky sta anche sviluppando un’app la quale consentirà ai padroni di cani e gatti di poter fotografare e scansionare il volto del loro animale e ricevere come risultato un messaggio nel quale viene indicato il suo possibile stato emotivo.
Ma non solo i comportamenti degli animali consentirebbe di comprendere le loro emozioni. Infatti il Dipartimento di Biologia dell’Università di Copenaghen ha avviato uno studio volto ad “insegnare” ad un sistema basato sull’intelligenza artificiale come acquisire i versi di bovini e suini, al fine di comprendere le condizioni di questi animali attraverso i rumori da loro emessi.
In particolare Elodie F. Briefer, professoressa associata del Dipartimento di Biologia dell’Università di Copenaghen, autrice di un importante studio pubblicato su iScience, ha dichiarato che “Questa svolta fornisce solide prove del fatto che l’IA può decodificare le emozioni in piú specie in base a schemi vocali. Ha il potenziale per rivoluzionare il benessere degli animali, la gestione del bestiame e la conservazione, consentendoci di monitorare le emozioni degli animali in tempo reale”.
Certo, se queste innovazioni dovessero entrare a far parte della vita di tutti i giorni sarebbe un grande passo in avanti nel comprendere al meglio gli stati d’animo degli animali. E chissà se in futuro gli stessi sistemi potrebbero essere applicati anche all’uomo, soprattutto per interpretare gesti e comportamenti di chi, per vari motivi, non è in grado di esprimersi verbalmente.