Con Google Art Project , Big G ha lanciato la sua opa sulla cultura. Dopo aver reso navigabili le strade delle città, ha fatto lo stesso con i corridoi e le sale dei musei più famosi del mondo. Dal museo dell’Acropoli di Atene al Getty di Los Angeles, dal museo dell’Arte Cataluna allo Smithsonian con la possibilità di vedere da molto vicino più di 1000 opere che in alcuni casi sono state digitalizzate ad altissima risoluzione per consentire la visualizzazione di dettagli altrimenti non visibili ad occhio umano.

E la visita al museo diventa virtuale