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(Ansa)
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Test Invalsi, le novità ed il calendario 2022

Dopo due anni di pandemia tornano i test ministeriali di valutazione del livello d’apprendimento degli studenti italiani. Pro e contro

Il banco di prova per il ritorno alla normalità post pandemia degli studenti italiani si chiama Test Invalsi (Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema educativo di Istruzione e di formazione)

Dopo due anni di stop forzato da Covid, dopo la Dad, e in seguito al ritorno in aula tra quarantene e vaccini le prove standardizzate disposte dal ministero per valutare il livello di apprendimento dei ragazzi di medie e superiori vanno di nuovo in scena.

Test Invalsi, il calendario dell’ultimo anno

Tra marzo e maggio, secondo le ultime stime, saranno 2,6 milioni i giovani che si confronteranno con i temutissimi test che giungono in classe con tante novità e nella preoccupazione generale.

Gli studenti dell’ultimo anno di superiori saranno i primi ad affrontare gli Invalsi. Le prove si svolgeranno al computer. Due ore per italiano e matematica e due ore e mezzo per l’inglese con prova di lettura e ascolto.

I quasi maturandi – 500.000 ragazzi – saranno divisi per classi campione (che servono al ministero per stilare una statistica sul livello di preparazione dei giovani italiani) e non campione. Saranno le prime a iniziare con le classi campione che svolgeranno le prove da martedì 1 a venerdì 4 marzo.

Test Invalsi decisivo per l’ingresso in Università?

Il risultato del test – che è obbligatorio – non dovrebbe influire né sull’ammissione né sul voto finale della maturità. Secondo indiscrezioni di stampa l’esecutivo starebbe, però, valutando l’ipotesi di vincolare la prova Invalsi all’ammissione all’università. Il certificato ricevuto dopo la valutazione potrebbe servire per integrare i risultati di alcuni test d’ammissione, come ad esempio quelli di lingua inglese, previsti da molti atenei. L’idea parte dal presupposto che le prove Invalsi sono obbligatorie. Visto che a ciascuno studente l’istituto nazionale invia apposite credenziali per scaricare delle prove svolte un open badge sarebbe interessante fare in modo che le certificazioni inizino a essere utilizzate anche dagli atenei. Potrebbero essere utilizzate, ad esempio, nei test d’ingresso dei singoli atenei per le facoltà a numero chiuso.

Test Invalsi, il calendario delle medie

Ai ragazzini di terza media, invece, il test Invalsi toccherà nella settimana tra il 4 e il 7 aprile o dall’11 al 13 aprile. Le classi non campione sosterranno le prove tra il primo e il 30 aprile. Anche per gli studenti delle medie il Test riguarderà italiano, matematica e lingua straniera.

Chiudono gli studenti del secondo anno e quelli delle primarie

A seguito sarà la volta dei giovani del secondo anno delle superiori. Per loro il Test Invalsi è in calendario tra l’11 e il 13 maggio per le classi campione. C’è tempo, invece, fino a fine mese per tutti gli altri. Il questo caso la prova di valutazione sarà solo di matematica e italiano.

Le scuole primarie (secondo e ultimo anno) saranno le uniche ad affrontare la prova in formato cartaceo.

Invalsi mette a disposizione delle scuole test di prova

Per permettere agli studenti di familiarizzare con le prove e con la modalità di somministrazione computerizzata l’Istituto mette a disposizione della scuola una serie di documenti divisi per materia, nei quali è possibile trovare alcuni esempi di domande, con spiegazioni su cosa misurano i quesiti e sul livello di competenza al quale corrispondono.

E in tema di Invalsi non mancano le polemiche. Secondo molti osservatori dopo due anni di pandemia e lunghi periodi in Dad i Test Invalsi 2022 saranno un bagno di sangue e freneranno ancora di più il ritorno alla normalità nelle aule scolastiche. Secondo altri, invece, sarà la migliore occasione per valutare i “danni” che due anni di pandemia hanno fatto sui nostri ragazzi e poi muoversi di conseguenza.

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Barbara Massaro