Tutta colpa di Freud: le anticipazioni della seconda puntata

Il matrimonio di Sara e Filippo è il momento che tutta la famiglia Taramelli sta aspettando: Angelica, che ha abbandonato la famiglia ormai da anni per seguire come attivista le campagne ambientaliste di una ong, si presenterà alle nozze della figlia? È questa la domanda attorno a cui ruota la seconda puntata di Tutta colpa di Freud, la serie di Canale 5 con Claudio Bisio, Claudia Pandolfi e Max Tortora, ispirata all'omonimo film di Paolo Genovese: tra equivoci e svolte inattese ad alto tasso di ironia, ne capiteranno di tutti i colori. Ecco cos'accadrà nel nuovo episodio, in onda mercoledì 8 dicembre.

Tutta colpa di Freud, le anticipazioni della seconda puntata

Mentre la terapia con Anna (Claudia Pandolfi) dissotterra il passato di Francesco Taramelli (Claudio Bisio) e AngelicaDelony (Magdalena Grochowska), Marta (Marta Gastini) si scuote dalla sua depressione incontrando Riccardo (Giuseppe Spata), un adorabile avvocato del lavoro che può aiutarla nella causa contro Ettore (Luca Angeletti) - suo amante e professore che ha ceduto la sua tesi di ricerca per la quale ha ottenuto i fondi dal Ministero, al raccomandato di turno - ma non sa che il ragazzo nasconde un segreto.

Il clamoroso colpo di scena alle nozze di Sara e Filippo

Intanto Emma (Demetra Bellina) organizza l'addio al nubilato di Sara (Caterina Shulha), che sta per sposarsi con Filippo (Valerio Morigi), coniugando il divertimento con un'opportunità per far colpo su Claudio (Luca Bizzarri) ma una rivelazione inaspettata crea scompiglio tra le sorelle. Il giorno del matrimonio tra Sara e Filippo, i Taramelli si chiedono se Angelica si presenterà o meno. Francesco, davanti alla chiesa, si rende conto di aver lasciato le fedi nello studio di Anna ma fortunatamente la psichiatra lo raggiunge per portargliele, cosa che la costringe a rimanere alle nozze. Anche Riccardo e Claudio si presentano, per motivi diversi, al ricevimento, e non passando inosservati da Francesco. Ma il colpo di scena deve ancora arrivare.