Ucraina, "senza città" in fuga dalla guerra
Per #FutureofCities il reportage del fotografo Brendan Hoffman a Charkiv e Sloviansk, tra gli sfollati dalle aree dei combattimenti
Nell'Ucraina orientale la guerra ha costretto oltre un milione di persone a fuggire dalle proprie case, abbandonate per paura, a causa delle distruzioni, per scappare dalle persecuzioni o per la perdita del lavoro. Dall'area delle autoproclamate Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, dove si sono concentrati gli scontri principali tra l'esercito di Kiev e gli indipendentisti, la maggior parte delle persone ha trovato riparo a Charkiv, capoluogo dell'omonimo Oblast'.
Tra Charchiv e Sloviansk, nel Donetsk, il fotografo statunitense Brendan Hoffman ha realizzato un reportage dal titolo City as Refuge - di cui proponiamo in questa gallery una selezione di 5 scatti - su incarico di #FutureofCities, il progetto lanciato da Sony - in collaborazione con Panos Pictures e con la World Photography Organisation - chiedendo a decine di fotografi di mostrare il loro sguardo sul futuro che si prospetta, si costruisce o appare inevitabile nelle città del mondo dove più velocemente cresce la popolazione. Un viaggio nel pianeta, dalle metropoli più popolose alle località più "periferiche" e afflitte dalla guerra come quelle ucraine, dove oggi il futuro di schiere di persone "senza città" si fatica ancora a immaginare.
Tutti i reportage della serie #FutureofCities saranno in mostra alla Somerset House di Londra, dal 24 aprile al 10 maggio 2015, in contemporanea alla grande esposizione dedicata a tutti i vincitori dei Sony World Photography Awards.
Le nostre gallery dedicate a #FutureofCities: