tartufo toscana
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Italia

San Giovanni d’Asso celebra il suo re: il Tartufo

L’autunno in Toscana è l’apoteosi di colori, sapori e profumi e anche sulla tavola ci regala eccellenze quali i funghi, la cacciagione, le castagne e sua Maestà il tartufo

Quest’anno dovrebbe essere una buona annata per il tartufo dopo anni di magra dovuti alla siccità e dove celebrarlo meglio se non in un antico Castello nel cuore delle crete senesi a pochi chilometri da Montalcino e il suo Brunello? Da sempre San Giovanni d’Asso, un castello circondato da un piccolo borgo medievale immerso in una natura incontaminata è un territorio legato al tartufo di qualità come dimostra anche la trentottesima edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi.

Il tartufo è un fungo ipogeo (quindi che vive sotto terra), a forma di tubero ma non è un tubero come molti potrebbero pensare; è il frutto delle spore presenti nel terreno e vive in simbiosi con le radici di alcuni tipi di alberi di cui ha bisogno per sintetizzare la luce, come ad esempio la quercia, il pioppo ed il tiglio, a seconda dei quali avremo una colorazione diversa della “gleba” del tartufo, ovvero della sua polpa. Il tartufo assorbe sostanze dallalbero e poi ne cede altre come azoto, ceneri, sali minerali, in una specie di scambio simbiotico tra due vite.

Dalle mani dei tartufai direttamente in tavola. A San Giovanni d’Asso è così: il tartufo bianco che si acquista o si degusta è sempre e soltanto locale. Questa la principale differenza dalle consuete mostre-mercato.

Street food e cene, degustazioni lungo il borgo, il concorso per il miglior pecorino senese, cooking show, e tanti altri appuntamenti golosi sono a disposizione dei visitatori della Mostra Mercato di San Giovanni d’Asso e di tutti i gourmet amanti del Tartufo Bianco delle Crete Senesi, il 16 e il 17 novembre.

Il cuore gastronomico della festa è costituito del grande spazio coperto, chiamato Truffle Square, dove si potrà trovare a tavola, accanto ai tartufi, tutti i prodotti del distretto rurale di Montalcino con una ricca offerta gastronomica di alta qualità. Per le vie del borgo non mancherà il classico street food toscano a km 0 e sarà possibile andare alla «cerca del tartufo» insieme ai tartufai senesi e i loro cani. Degustazioni guidate con abbinamenti particolari: champagne, gin, cioccolata, il gelato con Tartufo Bianco. Per gli appassionati di tipicità nei due weekend è in funzione uno stand gastronomico gestito dalla Pro Loco dove le celebri “Massaie di San Giovanni”, ripropongono le ricette autentiche con tartufo bianco a partire dai loro imperdibili tagliolini.

Le consuete cene di gala del sabato le “Gran cene” cambiano location, si spostano nella piazza sottostante, nell’area coperta e climatizzata chiamata Truffle Square.

A guidare le serate saranno sempre Iside De Cesare e Romano Gordini del ristorante stellato La Parolina di Trevinano, ormai ospiti fissi della Mostra Mercato di San Giovani d’Asso.

Due i punti vendita dove acquistare il Tartufo Bianco delle Crete Senesi: all’interno del Castello di San Giovanni d’Asso e nella sede dell’Associazione Tartufai Senesi.

Quasi quattro decenni dedicati al tartufo bianco delle morbide colline che dividono il Chianti dalla Val d’Orcia, uno dei territori più vocati di tutto il territorio nazionale. Il Re della tavola è pronto come sempre a inebriarci con il suo profumo e a trasformare ogni pietanza in arte.

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Federico Minghi