Le cinque mete preferite dai single per l'estate 2023
Zanzibar è il luogo più amato dagli italiani, in cerca di avventure a contatto con la natura, divertimento e connessioni inaspettate
I single in Italia hanno raggiunto quota 8,5 milioni, pari al 33,2% della popolazione. Di questi, secondo i dati raccolti da Eurispes, il 37,1% definisce l’essere single una scelta personale mentre il 50,2% afferma come questa condizione lo faccia sentire libero. È interessante notare come il 51,8% abbia inoltre dichiarato di non aver mai dovuto sostenere costi elevati per viaggiare solo.
In questa nuova economia che trova nella solitudine una nuova occasione di profitto, sono sempre più numerosi i portali votati all’organizzazione di eventi e vacanze per single. Ne è un esempio Speed Vacanze - tour operator fondato da Giuseppe Gamardella - che ha intervistato 400 single tra i 30 e i 60 anni per scoprire quali siano le mete più ambite in questa calda estate 2023.
L’approccio dei single al viaggio è molto cambiato negli ultimi anni. Non più spaventati all’idea di partire da soli (il numero di viaggiatori single è cresciuto del 3,9% dallo scorso anno), uomini e donne vedono la vacanza come un’occasione per uscire dalla propria comfort zone, esplorare nuovi orizzonti e creare connessioni inaspettate.
Ma quali sono le mete più desiderate dai single italiani? Scopriamole insieme.
(iStock)
Zanzibar
La meta scelta dal 38% dei single intervistati è Zanzibar. Meravigliosa isola dell’Africa Orientale, parte della regione semi-autonoma della Tanzania, Zanzibar - letteralmente «Terra dei Neri» - è un melting pot di culture a causa dell’influenza congiunta araba, persiana e bantu. Un luogo tutto da esplorare, dalle sue spiagge bianche al centro storico di Stone Town, dichiarato patrimonio Unesco.
Con la loro acqua cristallina, le spiagge di Zanzibar offrono tutto quello che si può desiderare. Se Paje è la meta perfetta per chi vuole fare kitesurf, Matamwe è un luogo di completo relax. Nungwi è la spiaggia ideale per chi vuole fare festa tutta la notte, mentre Pongwe è perfetta per chi vuole fuggire dalle folle. Kendwa è perfetta per una nuotata sotto le stelle, e Jambiani offre un’esperienza unica a tu per tu con i local.
Zanzibar ospita anche il parco nazionale di Jozani, la più grande area di foresta indigena dell’isola famosa per i colombi rossi e le scimmie (in via d’estinzione). Tra galagidi, antilopi e oltre 40 specie di uccelli, questo parco offre esperienze indimenticabili a contatto con la natura.
Secondo alcune tradizioni, il nome Zanzibar sarebbe strettamente legato al termine «zenzero». L’isola è infatti un tempio delle specie, colonna portante dell’economia. Molte piantagioni sono visitabili così da permettere ai turisti di vedere (e annusare) cannella, chiodi di garofano, vaniglia, noce moscata, jackfruit, lemongrass.