Alla scoperta di Miami: la villa di Gianni Versace
Il 15 luglio 1997, Gianni Versace viene ucciso con due colpi di pistola sugli scalini della sua casa a Miami. Il mondo della moda perde colui che l'amico Franco Zeffirelli ha definito «lo stilista che ha liberato la moda dal conformismo, regalandole la fantasia e la creatività». Un omicidio che fa scalpore e che, vent'anni dopo, diventa anche il soggetto della seconda stagione della serie televisiva antologica American Crime Story, con grande successo di pubblico e critica. Nonostante il colpevole sia stato identificato - si tratta del giovane modello Andrew Cunanan - ancora oggi il movente dietro il suo gesto è ignoto. La famiglia Versace è categorica nell'affermare che Gianni non conoscesse il killer, ma si rincorrono voci di un giro di prostituzione cui il ragazzo faceva parte.
A 22 anni dall'omicidio, c'è ancora gente che ogni giorno si affolla attorno al cancello della villa dove Versace ha vissuto i suoi ultimi anni. Dopo la Casa Bianca e Graceland, Villa Casuarina è la casa più fotografata d'America. Ma non è soltanto la drammatica storia dello stilista italiano ad attrarre milioni di visitatori. Progettata negli anni Trenta dall'architetto Alden Freeman, per poi essere acquistata da Gianni Versace che ne personalizzò gli arredi e costruì una piscina, la villa è un incredibile esempio di architettura e opulenza.
Villa Casuarina è oggi un resort di lusso con 10 suite uniche nel loro genere. A partire da 1.000 euro a notte, i turisti possono dormire nella stanza che fu dello stilista, quella dove era solita soggiornare la cantante Madonna o persino quella in cui riposò Lady D. Della sua casa a Miami, Gianni Versace disse al Time: «Per leggere Proust ho la mia casa sul Lago di Como. Qui, a Miami Beach, non voglio un altro monastero in cui vivere. Voglio un posto dove leggere Truman Capote». In ogni angolo di Villa Versace si respira lo stile del marchio - ancora oggi in mano alla sorella Donatella - ma il punto più amato dai visitatori è senza dubbio la piscina, con un mosaico creato con centinaia di tessere in oro 24 carati. Nel 2015, all'interno della villa è stato aperto un ristorante che porta il suo nome: Gianni's. La cucina, curata dallo chef Walter Mancini, è un omaggio ai sapori mediterranei.
Gli ospiti del The Setai Miami Beach, hotel appartenente al gruppo The Leading Hotels of the World possono usufruire di un accesso privilegiato. Un tour privato e curato nei minimi dettagli, organizzato esclusivamente dall'hotel. Si parte con un giro in automobile, guidata dall'autista, lungo le strade di South Beach che si affacciano sull'oceano. All'arrivo, gli ospiti sono accolti con un bicchiere di champagne e un invito a visitare il simbolo storico della pittoresca Ocean Drive a South Beach. Il tour comprende poi una sosta all'imperdibile piscina Million Mosaic con i suoi 16 metri e mezzo di lunghezza. Il gran finale è un'adeguata cena a tema italo-mediterraneo presso il Ristorante Gianni nella villa. Il menù, con pietanze e vini selezionati, è stato pensato per far viaggiare i visitatori indietro nel tempo, nell'epoca in cui gli ospiti s'intrattenevano con opulenza nelle stanze private dello stilista.