Turismo italiano: un manifesto e buoni vacanza per salvarlo
Tour operator, agenzie di viaggi e organizzatori di eventi si fanno capofila della filiera e lanciano l'appello a istituzioni per salvare il turismo partendo dal nostro Paese. Tra gli strumenti ci sono anche i T-Bond
Con l'hashtag #RIPARTIAMODALLITALIA si alza il grido dall'arme del settore Turismo ma anche l'intenzione di fare qualcosa ci concreto per uscire dalla crisi investendo prima di tutto sul nostro Paese. D'altra parte il turismo italiano rappresenta il 13% del Pil nazionale, equivale a 232,2 miliardi di euro ed è uno dei principali motori dell'economia, della società e della cultura italiana. Un settore che rischia di crollare.
A lanciare l'allarme per dar voce all'intera filiera e ai consumatori sono le associazioni ASTOI Confindustria Viaggi (che rappresenta il 90% del tour operating in Italia), FTO (che raccoglie il mondo della distribuzione turistica con network e agenzie indipendenti e altri segmenti del settore) e importanti operatori del comparto: Alpitour World, Gruppo Gattinoni, Uvet e molti altri attori che stanno aderendo in questo periodo a un vero e proprio Manifesto per il Turismo Italiano sulla piattaforma Change.org.
Un'iniziativa che chiama a raccolta le istituzioni, tutti coloro che vivono di turismo e quanti, anche da semplici cittadini e viaggiatori, vogliono esprimere il proprio sostegno e far ripartire questo settore essenziale, baluardo della nostra identità nel mondo.
Oltre alla richiesta per la costituzione di un fondo straordinario di sostegno al mancato reddito per tutte le imprese del settore e al promulgamento della cassa in deroga, il Manifesto intende promuovere anche la creazione di buoni vacanza da utilizzare per soggiorni e attività nel prossimo futuro, dei veri e propri T-bond: paghi adesso, viaggi domani.
Qualcosa in tal senso si sta già facendo e non sono le solite prenotazioni in anticipo a prezzi scontati. Un esempio sono le Gift Card del tour operator WeRoad che hanno la validità di due anni che consentono di ottenere sconti immediati fino al 40%, ovvero se si acquista un buono da 100 euro lo si paga solo 59 euro. Interessante è anche la proposta del sito specializzato Travel Bonds messo in piedi in questo periodo di emergenza che ha proprio l'obiettivo di aggregare le offerte di tour operator, ristoratori e servizi legati al benessere offrendo promozioni interessanti da utilizzare nel lungo periodo.