Harry e Meghan: sfiorato l'incidente in auto mentre fuggivano dai paparazzi
Video News

Harry e Meghan: sfiorato l'incidente in auto mentre fuggivano dai paparazzi

Quanto successo a New York ricorda, nelle dinamiche, la corsa della madre Lady D conclusasi con lo schianto mortale a Parigi - il video

«Poteva essere una catastrofe». È quanto riferisce il portavoce di una delle coppie più chiacchierate al mondo, quella di Harry - secondogenito di casa Windsor - e l'attrice Meghan Markle.

Secondo una prima ricostruzione il principe Harry e sua moglie sono stati coinvolti in un inseguimento con i paparazzi a New York martedì sera. L'inseguimento è avvenuto dopo che Harry aveva accompagnato Meghan ai Women of Vision Awards alla Ziegfeld Ballroom della città.

Dopo essere saliti su uno dei classici taxi gialli della Grande Mela, il Duca e la Duchessa di Sussex, che viaggiavano con la madre di Meghan, Doria Ragland, «sono stati coinvolti in un inseguimento quasi catastrofico con un gruppo di paparazzi molto aggressivi». «Questo inseguimento implacabile, durato oltre due ore, ha causato diverse situazioni pericolose che hanno coinvolto altri automobilisti, pedoni e due agenti di polizia di New York» ha commentato il portavoce dei duchi di Sussex. La dichiarazione sottolinea che la coppia comprende l'interesse pubblico nei loro confronti, ma non dovrebbe mai mettere a rischio la sicurezza di nessuno.

Una fonte delle forze dell'ordine ha riferito che martedì c'era un gruppo di paparazzi che seguiva Meghan e Harry su auto, moto e scooter. Una squadra di protezione della polizia di New York ha seguito Harry e Meghan in un'altra auto e ha dovuto eseguire alcune manovre evasive per sfuggire ai paparazzi, ha dichiarato la fonte. I paparazzi su scooter e biciclette hanno percorso il marciapiede per tenere il passo con la coppia, ha aggiunto la fonte.

Nel mirino dei social, le testate britanniche che avrebbero pubblicato in tempo quasi reale le immagini dei duchi in taxi.



Una dinamica nota a casa Windsor e che ricorda la tragica fine della madre del principe Harry, avvenuta proprio dopo un lungo inseguimento da parte dei paparazzi e uno schianto mortale nel tunnel parigino dell'Alma. È stato lo stesso Duca di Sussex a sollevare la questione della sicurezza della sua famiglia, evidenziando le similitudini tra il trattamento riservato alla moglie e quello subito da sua madre, Lady Diana.

In una docuserie pubblicata su Netflix, Harry ha risposto alle critiche secondo cui la coppia ha "un problema con i paparazzi". «Durante i tempi di mia madre, si trattava di molestie fisiche: telecamere in faccia, inseguimenti», ha spiegato. «I paparazzi ancora molestano le persone», ha aggiunto «Ma ora le molestie avvengono principalmente online. Una volta che le foto vengono pubblicate e le storie vengono create intorno ad esse, inizia il bullismo sui social media. È difficile vedere un'altra donna della mia vita, che amo, essere presa di mira in questo modo. È essenzialmente la caccia alla preda».

I più letti

avatar-icon

Marianna Baroli

Giornalista, autore

(Milano, 1986) La prima volta che ha detto «farò la giornalista» aveva solo 7 anni. Cresciuta tra i libri di Giurisprudenza, ha collaborato con il quotidiano Libero. Iperconnessa e ipersocial, è estremamente appassionata delle sfaccettature della cultura asiatica, di Giappone, dell'universo K-pop e di Hallyu wave. Dal 2020 è Honorary Reporter per il Ministero della Cultura Coreana. Si rilassa programmando viaggi, scoprendo hotel e ristoranti in giro per il mondo. Appena può salta da un parco Disney all'altro. Ha scritto un libro «La Corea dalla A alla Z», edito da Edizioni Nuova Cultura, e in collaborazione con il KOCIS (Ministero della Cultura Coreana) e l'Istituto Culturale Coreano in Italia.

Read More