Il fondatore del social network Facebook, Zuckerberg rompe il silenzio dopo il caso Cambridge Analytica e si scusa: «È colpa mia, mi dispiace. D’ora in poi le regole cambieranno».
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Il fondatore del social network Facebook, Zuckerberg rompe il silenzio dopo il caso Cambridge Analytica e si scusa: «È colpa mia, mi dispiace. D’ora in poi le regole cambieranno».