Il superstite, l'oceano e la Scozia nel film di Paul Wright - Video

Il superstite è una storia di emarginazione e sogno, passando per le acque sterminate dell'oceano e oscuri miti scozzesi. Primo lungometraggio di Paul Wright, per il quale si è aggiudicato il premio per il miglior regista esordiente ai British Independent Film Awards, dal 6 marzo arriverà nelle sale italiane distribuito dalla Nomad Film.

Protagonista è Aaron, interpretato da George MacKay, shooting star per la Gran Bretagna all'ultimo Festival di Berlino. Aaron è un giovane disadattato che vive in una remota comunità scozzese ed è l'unico sopravvissuto di uno strano incidente di pesca che è costato la vita a cinque uomini, tra cui suo fratello maggiore. Incitato dalla superstizione locale, il villaggio incolpa Aaron per la tragedia, facendo di lui un emarginato tra la sua stessa gente. Rifiutando fermamente di credere che suo fratello è morto, tormentato dal dolore, Aaron decide di uscire in mare aperto per ritrovarlo.

\"Il punto di partenza della storia è stata la scelta del luogo\" ha detto il regista, che è anche sceneggiatore del film. \"Sono cresciuto in un villaggio simile, lungo la costa est della Scozia vicino all'oceano, proprio come nel film. Volevo scrivere una storia sull'oceano che fosse al contempo reale e non solo. Volevo parlare dei miti, delle leggende locali e soprattutto dell’oceano; questa storia è tratta proprio da uno di questi miti. Volevo parlare della storia di un ragazzo che vive un'esperienza di crescita e del passaggio all'età adulta attraverso una pericolosa avventura in mare raccontata a qualcuno che è già abbastanza grande da capire che non è la realtà\".

Il superstite è stato presentato alla Semaine de la Critique del Festival di Cannes 2013 e ha vinto il Bafta scozzese 2013  per il miglior film e per il miglior attore assegnato a Mackay.

In questo video in esclusiva estratto dal film una sequenza con Aaron e la fidanzata (Nichola Burley) del fratello scomparso che entrambi ancora sperano di riabbracciare.