Sono state svelate le torce olimpiche e paralimpiche dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026. I due simboli, battezzati “Essential” per lo stile minimalista che li contraddistingue, sono stati presentati in contemporanea alla Triennale di Milano e all’Expo 2025 di Osaka. Le torce rappresentano non solo la Fiamma Olimpica e Paralimpica, ma anche i valori fondanti dello sport: unità, speranza e determinazione.
A Milano, l’evento ha visto la partecipazione di due icone dello sport italiano: Stefania Belmondo, leggenda olimpica dello sci di fondo, e Bebe Vio, simbolo di forza e inclusione. A Osaka, hanno fatto da madrine Carolina Kostner, stella del pattinaggio artistico, e Martina Caironi, campionessa paralimpica.
Realizzate da Eni in collaborazione con Versalis e progettate dallo Studio Carlo Ratti Associati, le torce sono il frutto di un connubio tra design italiano e tecnologia all’avanguardia. Cavagna Group si è occupato dell’ingegnerizzazione e produzione, garantendo leggerezza, resistenza e sostenibilità.
Design, materiali e sostenibilità
Le torce sono interamente made in Italy e pesano circa 1.060 grammi (bombola esclusa). Sono composte da una lega riciclata di alluminio e ottone, e possono essere riutilizzate fino a 10 volte. Il bruciatore è alimentato con bio-GPL prodotto nella bioraffineria Enilive di Gela, al 100% da fonti rinnovabili come oli esausti e scarti alimentari.
L’impugnatura è realizzata con XL EXTRALIGHT®, un materiale ultraleggero prodotto da Finproject (Versalis), ottenuto con il 60% di bionafta da fonti rinnovabili. La finitura esterna in PVD (Physical Vapour Deposition) ne amplifica la resistenza e le sfumature cangianti, adattandosi alla luce ambientale.
Colori simbolici e valore culturale
La torcia olimpica presenta sfumature verdi e blu, ispirate ai cieli italiani in continuo cambiamento, mentre quella paralimpica si colora di bronzo e richiama la forza interiore degli atleti. Entrambe saranno esposte al Padiglione Italia dell’Expo di Osaka e alla Triennale di Milano da maggio 2025 fino alla fine dei Giochi.
Al termine delle Olimpiadi, la torcia olimpica entrerà a far parte della collezione permanente del Museo Olimpico di Losanna, lasciando un’eredità di design e sostenibilità.
Le torce di Milano Cortina 2026 non sono semplici oggetti: rappresentano la Fiamma che unisce, ispira e celebra la diversità. Custodi di valori senza tempo, incarnano l’identità di un Paese e il suo impegno verso un futuro più inclusivo e sostenibile.