Una gigantografia della bandiera dell’Unione Europea è stata bruciata sotto il Ministero dell’Istruzione a Roma. Gli studenti e i precari, riuniti in protesta contro i tagli alla scuola e il riarmo, hanno esposto striscioni con slogan come “No alla scuola di Valditara e Ue” e “Ci servono più aule, non più bombe”.
Tra i manifesti spiccavano immagini con mani insanguinate sopra i volti di leader dell’Unione Europea, del governo e dei partiti di opposizione, oltre alla sagoma del ministro Valditara raffigurato come uno “sceriffo”. I manifestanti hanno poi dato fuoco, utilizzando fumogeni, alla maxi bandiera dell’Europa posizionata a terra davanti al ministero.
Al grido di “Allarme rosso”, il corteo è partito verso Largo Argentina. “Andiamo a dirlo in Parlamento cosa chiediamo”, hanno dichiarato gli studenti.