Incidente nel Mar Rosso. Un sottomarino turistico è affondato a largo della località turistica egiziana di Hurghada. Al momento dell’accaduto, a bordo erano presenti 45 passeggeri, tra cui diversi minorenni, “tutti cittadini russi”. La notizia viene confermata anche dall’agenzia di stampa Ria Novosti, citando una nota del consolato russo. Per ora le vittime accertate sono 6. Nove, invece, le persone ferite e 29 i turisti tratti in salvo. Il sottomarino era di proprietà della compagnia Sinbad submarines ed era in funzione da diversi anni. Sul sito venivano pubblicizzati tour per immergersi fino a “25 metri di profondità” e poter “esplorare 500 metri di barriera corallina”. Tuttavia, un dato rimane preoccupante. Non è la prima volta che accade un incidente del genere. Lo scorso novembre è affondata la barca Sea Story. Il bilancio? 11 tra morti e dispersi. Le autorità egiziane avevano dato la colpa al mare mosso. Mentre investigatori britannici hanno rivelato che negli ultimi anni si siano verificati 16 episodi simili. Tutti nella stessa zona costiera. Nell’occasione odierna, come riporta la Bbc, non si era di fronte a mal tempo o a onde anomale. Le indagini stanno comunque proseguendo.