Vivo X60 Pro 5G: lo smartphone che vuole fare l’action cam
Il suo elemento distintivo è un rivoluzionario sistema di stabilizzazione che consente di catturare qualsiasi scena come una camera sportiva
È l'evoluzione del modello presentato l'anno scorso ma i progressi compiuti dal vivo X60 Pro 5G sono tangibili in tutti i comparti. Con questo nuovo smartphone l'azienda cinese punta, infatti, a rafforzare la sua presenza in Italia e in Europa candidandosi a diventare uno dei brand più dinamici del mercato.
L'asso che cala è questo smartphone caratterizzato da un sistema di stabilizzazione che normalmente si riuscirebbe ad ottenere con dispositivi ausiliari dedicati a questa funzione. Invece il vivo X60 Pro integra una vera e propria Gimbal, di seconda generazione, in grado di assorbire sollecitazioni rilevanti.
Il sistema di stabilizzazione attivo funziona su 4 assi quando si scatta una foto e su 5 assi quando si catturano i video. L'abbattimento delle sollecitazioni è il risultato di un doppio meccanismo sia ottico che digitale, capace di produrre immagini davvero fluide e stabili come si avesse per le mani una action cam di ultima generazione.
L'intero sistema fotografico è stato sviluppato in collaborazione con Zeiss, un accordo a lungo termine che prevede una ingegnerizzazione congiunta sia della parte hardware che di quella software. Su questo telefono sono state montate tre fotocamere posteriori: un sensore principale da 48 megapixel abbinato a un super grandangolare da 13 MP e un obiettivo da 13 MP, mentre la capacità di acquisizione dei selfie è potenziata da una fotocamera frontale da 32 MP.
Il nuovo smartphone top di gamma di vivo mette a disposizione anche la nuova tecnologia Ultra HD Pixel Shift, per incrementare la precisione dei colori, dei dettagli e la nitidezza dello zoom. Questa innovazione di fatto mutua una tecnologia tipica delle fotocamere professionali, ovvero l'acquisizione di informazioni RGB più dettagliate, per ridurre gli effetti moiré e i falsi colori.
Tra i progressi del vivo X60 Pro 5G merita una menzione anche la funzione Extreme Night Vision 2.0 che consente gli utenti di catturare anche i dettagli in situazioni di scarsa illuminazione. In particolare, la funzione Super Night Portrait adatta a fotografare in controluce, illumina il soggetto senza sovraesporre lo sfondo, mentre la modalità Panorama Night Mode migliora la luminosità e la purezza delle riprese di scene grandangolari in situazioni di poca luce.
Sotto il cofano lo smartphone cinese ha messo il collaudato processore Snapdragon 870 affiancato da 12 GB di Ram e 256 GB di spazio di archiviazione. Di ottimo livello anche il display Ultra Amoled da 5,56 pollici, sviluppato da Samsung e pienamente compatibili con gli standard HHDR10/10+. Il refresh arriva fino a 120 Hz.
La batteria non è potentissima, si ferma a 4200 mAh ma ad avvantaggiarsi è il peso del telefono che si ferma a 177 grammi, e lo spessore che è di appena 7,59 millimetri (7,56 mm per il colore Shimmer Blue). Caratteristiche dunque da prodotto top di gamma ma con un prezzo piuttosto aggressivo: 799 euro con due anni di garanzia e assistenza che prevede il ritiro a domicilio in caso di problemi.
- Lo smartphone del futuro sarà come lo immagini tu - Panorama ›
- Coronavirus: come disinfettare smartphone e tablet - Panorama ›
- Vivo arriva in Italia. Ecco il primo smartphone, X51 5G, campione nei ... ›
- Wiko Power U30: lo smartphone con la batteria da record - Panorama ›
- Per aiutare i ragazzi insegniamo ai genitori come usare gli smartphone - Panorama ›
- La top 10 con il meglio della tecnologia del 2021 - Panorama ›
- Smartphone a caccia di rivincita dopo un anno di crisi tra nuovi modelli e non solo - Panorama ›
- Vivo X80 Pro è ufficiale in Italia nel segno di ZEISS - Panorama ›