X Factor 2024, cosa c'è da sapere sulla nuova edizione: giudici, conduttrice e novità
In onda da giovedì 12 settembre su Sky e in streaming su NOW
X Factor quest'anno diventa maggiorenne e, per festeggiare, si rinnova con un'edizione ricca di novità e sorprese, a partire dal tavolo dei giudici: al veterano Manuel Agnelli (che vanta un'esperienza di 5 edizioni nei panni di giudice), si aggiungono Paola Iezzi, Achille Lauro e Jake La Furia. Il loro compito sarà quello di trovare, tra i 16 concorrenti in gara, il nuovo talento della musica ma con una costante: "divertendosi e facendo divertire". Pare infatti che a dare quella marcia in più all'edizione 2024 sia proprio il divertimento. E lo si percepisce guardando i giudici che scherzano tra loro e si spalleggiano a vicenda. Un team che sembra già unito e in sintonia.
A dare conferma di questo clima di complicità è proprio Manuel Agnelli, che di edizioni e panel di giudici ne ha già visti cinque: «Siamo capaci di discutere animatamente, ma senza scendere in volgarità. Mi sto divertendo come non mi sono mai divertito prima. È importante proteggere questo aspetto durante i live, quando aumenta la competizione. Non dobbiamo perdere questa complicità tra di noi perché è la cosa più preziosa di quest'anno».
Jake La Furia invece spicca per la sue battute e per la sua ironia: «Dico quello che mi viene in mente e tratto le persone con schiettezza, anche se a volte può sembrare brutalità. Non credo di essere stato così tremendo, sono stato un po' il caz**** della stagione, anche perché prendo le cose con leggerezza. Difficile è stato il momento della scelta, quando ho dovuto lasciare a casa dei talenti, è stato duro». Per il rap? «È molto difficile confrontarsi su un territorio come X Factor che misura la musica a 360 gradi».
Per Paola Iezzi partecipare come giudice ad X Factor è un sogno che si realizza: «Sono sempre stata fan del programma perché penso sia uno dei pochi show dove si parla di musica nel modo in cui la musica viene affrontata davvero. È un programma veritiero. E parlare di musica in un mondo che va così veloce è importante».
Achille Lauro affronta il programma in modo "sovversivo e anarchico": «Voglio ricercare talenti che escludano qualsiasi logica di mercato. Mi interessa l'unicità, che è quella che ti fa sopravvivere nel panorama discografico di oggi: ci sono talmente tante proposte, che l’identità è ciò che conta. Io sono un battitore libero e cerco battitori liberi come me» - e continua senza peli sulla lingua: «Il mercato discografico è inondato di ragazzi che sognano di diventare famosi facendo balletti su TikTok, bisogna ripartire dalla passione per la musica».
Nei panni di conduttrice invece, per la prima volta, Giorgia, con il compito di dare tutto il supporto emotivo ai ragazzi che nelle varie puntate saliranno sul palco: «Mi piace mettermi in discussione. Poi nel corso degli ultimi anni ho fatto qualche esperienza: fare la co-conduttrice a Sanremo con Amadeus mi ha fatto capire che volevo misurarmi anche in questo campo. A X Factor posso parlare di musica, stare vicino a giovani artisti... è quello che mi piace e ce la metterò tutta».
Come sempre il talent si svilupperà a fasi. All'interno dell'Allianz Cloud di Milano, con il pubblico in qualità di "quinto giudice", i quattro giudici ascolteranno e valuteranno tutti gli aspiranti concorrenti di quest'anno nelle audizioni - per tre giovedì, 12, 19 e 26 settembre, alle 21.15 su Sky Uno e in streaming su Now. Per tutti loro, l'obiettivo sarà ottenere almeno tre sì per poter proseguire il proprio percorso. Quest'anno però potrebbe bastarne anche solo uno per arrivare allo step successivo perchè c'è una novità: i giudici avranno in mano uno speciale X Pass, un bonus da assegnare a un solo artista ciascuno per concedergli la possibilità di accedere direttamente al Bootcamp. Sarà quindi durante le due serate di Bootcamp (3 e 10 ottobre), il secondo livello delle selezioni, in cui ogni giudice troverà gli 11 artisti che avrà scelto nella propria squadra più, ovviamente, il proprio X Pass. Lo step delle ambitissime sedie, il momento per i giudici più duro in assoluto perché li obbliga a compiere degli switch tra gli artisti "provvisoriamente" promossi, quest'anno sarà per loro ancora più insidioso: le sedie a loro disposizione saranno soltanto quattro, e ciò comporterà per i giudici ancora più switch e con essi ancora più dubbi e riflessioni. Chiudono infine la fase di selezione le Home visit, ultimo livello prima dei Live: quattro aspiranti concorrenti per ciascun giudice che si giocheranno il tutto per tutto, esibendosi nuovamente per ottenere la chance di partecipare alle puntate in diretta nel terzetto che comporrà ciascuna squadra ufficiale. Sarà poi il momento dei Live show, che avranno inizio giovedì 24 ottobre, dal Teatro Repower di Milano.
Infine, la grande festa della musica si concluderà a Napoli il 5 dicembre con la finale-evento in Piazza del Plebiscito. Anche questa è una novità: infatti per la prima volta nella storia internazionale del format lo show celebrerà il suo ultimo atto fuori da uno studio.