Lifestyle
September 20 2016
È Diletta Leotta l'ultima vittima degli hacker. La giornalista di Sky Sport - diventata in pochi anni uno degli astri nascenti della tivù satellitare - ha infatti subito una pesante intrusione nella sua sfera intima e sette foto privatissime e decisamente hot, sono invece diventate virali in una manciata di ore. In pochi click, gli scatti hanno fatto il giro del web e in queste ore il caso infiamma la discussione sui social network. Ecco cos'è successo.
Hackerate le foto hot di Diletta Leotta
Foto in topless e immagini in cui la giornalista si mostra nuda o parzialmente vestita. È questo il contenuto delle foto messe in rete questo pomeriggio dagli hacker che hanno violato lo smartphone di Diletta Leotta, diffondendo on-line il contenuto e rendendolo scaricabile da un link. La Leotta è finita così nel tritacarne dei social, scatenando commenti di ogni genere e soprattutto polemiche fortissime contro chi ha contribuito a far diventare virali gli scatti - anche ricordando i recenti episodi di cronaca - violando in maniera così pesate la sua privacy.
Ma chi è Diletta Leotta? Classe 1991, laureata in Giurisprudenza, ha esordito a Sky come "meteorina" ma ha scalato in fretta il successo imponendosi come volto di Sky Sport, dove conduce con successo i programmi di approfondimento calcistico sulla Serie B. Regina dei social, la giornalista conta oltre 600 mila fan su Facebook, oltre 700 mila su Instagram e c'è già chi l'ha incoronata "erede" di Ilaria D'Amico.
La denuncia alla Polizia Postale
"Quello che è successo oggi è estremamente grave. Il telefono portatile di Diletta è stato hackerato e alcune sue foto privatissime di alcuni anni fa, in realtà insieme ad evidenti fotomontaggi, in queste ore sono distribuite in rete da moltissime persone", precisa in una nota l'ufficio stampa della Leotta. "Diletta ha subito sporto denuncia alla Polizia di Stato (Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Milano) chiedendo che si dia inizio all'azione penale contro chiunque risulti concorrente di tutti i reati perseguibili e cioè della pubblicazione e distribuzione delle foto. Diletta ha subito una gravissima violazione della privacy, è molto amareggiata ma nello stesso tempo indignata e pronta a gestire questa vicenda. Il suo pensiero è rivolto a ragazze più giovani, magari meno solide, cercando di condividere la sua esperienza sul fatto che chiunque distribuisce con leggerezza una foto privata magari di un amico, di una fidanzata o di una ex senza chiedere il suo consenso commette un reato. Questo è ciò che tutti i ragazzi devono avere bene in mente perchè una condivisione su WhatsApp o sui social, che non hanno sistemi di controllo dei materiali che transitano su di loro, diventa incontrollabile e senza possibilità di ritorno. E che la denuncia alla Polizia di Stato è la prima cosa da fare".