Televisione
October 10 2016
Un Roberto Bolle così, davvero nessuno poteva aspettarselo. Ci voleva quel gran genio della comicità di Virginia Raffaele per tirare fuori il lato inedito dell'étoile della Scala, che nello show evento di Rai 1La mia danza libera - trasmesso da Rai 1 sabato scorso - ha regalato un'immagine completamente diversa da quella seriosa cui siamo abituati, rivelando un'autoironia e un sarcasmo davvero inaspettati.
La mia danza libera, Bolle incontra Raffaele-Fracci
Uno dei momenti cult dello show di Rai 1 è stato senza dubbi il duetto tra Roberto Bolle e Virginia Raffaele, che per l'occasione si è trasformata in Carla Fracci, uno dei suoi personaggi più riusciti, già proposto lo scorso febbraio durante il Festival di Sanremo. E se sul palco dell'Ariston Bolle e l'attrice romana si erano cimentati nella coreografia de La notte vola, di Lorella Cuccarini, per l'evento La mia danza libera hanno scelto un passo a due surreale, con la Raffaele-Fracci che pesta i piedi all'étoile italiana, lo spintona, lo costringe ad accennare i passi della Macarena, tenta di rubargli la scena e si spinge oltre l'inosabile, facendogli ballare - spalle in movimento e braccia molli - il tormentone di Rovazzi Andiamo a comandare.
Un Bolle così sciolto e ironico davvero nessuno poteva immaginarselo. Il ballerino si è prestato alla folle balletto targato Raffaele, ha stravolto la sua immagine regimental e ha conquistato il pubblico, toccando in pochi minuti anche la vetta dei trend topic su Twitter. Poi, congedata la Raffaele, in scena è entrata la vera Carla Fracci, che si è esibita col ballerino vercellese in un passo a due dall'atmosfera onirica: chapeau a questo mito assoluto della danza mondiale, che a 80 anni sfodera una bravura e un'eleganza davvero inarrivabili.
Jovanotti, Misty Copeland e la Cortellesi
Stando ai freddi numeri, La mia danza libera è stata battuta da Tú sí que vales - vero boom di ascolti per il talent show di Canale 5 - ma 3,9 milioni di spettatori per uno show dedicato al balletto in prima serata su Rai 1 sono numeri record. Una sfida vinta grazie a Roberto Bolle, che ha saputo mischiare la grande danza classica ai momenti più pop, adattandosi perfettamente allo show prodotto da Ballandi (la scrittura e l'ideazione di Giampiero Solari sono ancora una volta un marchio vincente). Tra i momenti più divertenti della serata condotta da Bolle con Luisa Ranieri, vale la pena citare il duetto con Jovanotti - nell'inedita veste di ballerino - la partecipazione di Paola Cortellesi (che voci, signori!) e Micaela Ramazzotti e quella di Stefano Bollani e Elio. La poesia e la bellezza dello spettacolo hanno toccato il punto più alto con Misty Copeland, prima ballerina afroamericana dell’American Ballet Theatre di New York, poi con Alicia Amatriain dal Dutch National Ballet, e non c'era bisogno di essere appassionati o puristi del balletto per rimanere a bocca aperta davanti a così tanto talento.