Lifestyle
January 15 2016
“Blast 4. Spero che i buddisti si sbaglino”, pubblicato in Italia da Coconino Press è il volume conclusivo dello straordinario e bruciante fumetto del francese Manu Larcenet.
Il racconto che Polza Mancini fa ai due poliziotti che l'hanno braccato volge al termine. Il suo viscerale malessere non ha trovato guarigione nell'allontanamento dalla società, nella natura e nel tanto agognato blast psichedelico, ma è stato solo reso ancora più profondo dalla brutalità incontrata. La permanenza nella casa di Carole Oudinot e di suo padre Roland, conosciuto nell'ospedale psichiatrico, arriva all'orribile, preannunciata conclusione.
Ma questa storia di dolore profondo e irrisolvibile, di violenza ineluttabile, non risponde a tutte le domande dei poliziotti. La loro versione dei fatti non contraddice davvero quella di Polza, ma piuttosto vi aggiunge un ulteriore, inquietante elemento.
Il conflitto tra visioni del mondo diverse assume una valenza concreta, e alla fine entrambi i narratori si rivelano in qualche modo inattendibili, incapaci di affrontare quello che non riescono ad accettare.
Con la storia perlopiù limitata al chiuso e a scene di grande tensione, il disegno di Larcenet si fa più scuro, più claustrofobico. La natura torna viva e bella per un attimo di respiro, con ritratti di animali e Polza che cammina nel bosco, ma il successivo precipitare degli eventi serve solo a sottolinearne la distanza.
Oltre all'art brut e ai ricordi dei volumi precedenti, si aggiungono qui delle stranianti strisce umoristiche e altri disegni/collage pornografici a colori, che vanno a sommarsi tutti insieme in un crescendo delirante di subconscio emergente.
“Blast” è un'opera che termina forte com'era cominciata, confermandosi una lettura dura quanto importante ed emozionante, senza una morale ovvia ma piena di domande e tormenti significativi.
Leggi la recensione del primo volume, del secondo volume e del terzo volume.
“Blast 4. Spero che i buddisti si sbaglino” di Manu Larcenet è un volume brossurato di 208 pagine bianco e nero e a colori. È pubblicato da Coconino Press che lo propone a 22 Euro.
Si ringrazia Nicola D'Agostino per la collaborazione nella realizzazione dell'articolo.