Valeria Marini e Giovanni Cottone: la Sacra Rota ha annullato il matrimonio
Barbara Massaro
Prima di sposarla in Chiesa Giovanni Cottone aveva omesso un piccolo particolare a Valeria Marini: l'imprenditore si era, infatti, già sposato in Chiesa. La Sacra Rota, davanti all'evidenza dei fatti, non ha potuto che annullare le nozze celebrate in pompa magna il 5 maggio di 2 anni fa in diritta televisiva e con sfarzo hollywoodiano presso la Basilica dell’Ara Coeli in Roma.
E' finito così il matrimonio tra Valeria Marini e Giovanni Cottone, come se quel "Sì" davanti a Dio non fosse mai stato pronunciato. "È la fine di un incubo" avrebbe dichiarato Valeria aggiungendo "Ero a conoscenza dell'esistenza di un matrimonio civile celebrato dal Cottone, ma non sapevo nulla di questo precedente matrimonio in Chiesa".
La showgirl che pare essere profondamente credente ha appreso con gioia la sentenza emessa dalla Sacra Rota. "Sono stata ingannata in tutto, anche davanti a Dio - avrebbe detto - Sono stata ferita nel profondo dei miei valori di donna credente cattolica. La fede, nella mia vita, è sempre stata un punto fondamentale. Ora, finalmente, ho avuto giustizia e sono serena; sono pronta a ricominciare. Dopo tante ingiustizie e falsità, ho ritrovato la serenità e la gioia di vivere con il sorriso".
Il merito della ritrovata serenità della giunonica soubrette sarebbe della sua nuova fiamma, Antonio Brosio, che dopo un paio di tira e molla sarebbe stabilmente al fianco dell'attrice. L'annullamento del vincolo matrimoniale permetterebbe a Valeria di convolare a nuove nozze, forse proprio con Brosio che starebbe cercando un nido d'amore da condividere con la fidanzata.
Valeria, in fatto di uomini, non pare essere molto fortunata. Una lunga storia con Vittorio Cecchi Gori, l'addio al produttore con il quale però non si è mai sposata, parecchi flirt e poi questo misterioso imprenditore. Tre anni di fidanzamento lontano dai riflettori culminati in nozze da mille e una notte. Dodici mesi di idillio e poi un grottesco addio fatto di comunicati stampa ed interviste, di gravidanze mancate e di tanto risentimento. "Matrimonio mai consumato" spiegava la Marini. "La madre di Valeria è una strga" replicava Cottone e via per un anno di strali lanciati in una guerra finita con la sentenza della Sacra Rota. Punto e a capo, si ricominicia.