Mercato dell’auto, boom per le elettriche e a gas
I dati di questi primi mesi dell’anno mostrano come gli automobilisti europei prediligano sempre di più alimentazioni alternative a benzina e diesel
Il mercato dell’auto continua a crescere e la grande novità è che a trainarlo ora ci sono anche le vetture ad alimentazione alternativa a benzina e diesel. Un elemento questo che riguarda tutta l’Europa e anche l’Italia, dove in particolare ad essere apprezzate sono soprattutto le vetture a gas. Il successo commerciale delle vetture green si inserisce in un contesto complessivo del mercato dell’auto che, come accennato, registra per i primi 4 mesi dell’anno un risultato positivo a livello continentale, grazie ai 5.487.695 di veicoli immatricolati contro i 5.251.680 dello stesso periodo dello scorso anno, con un aumento del 4,5 per cento. E questo nonostante nell’ultimo mese di aprile si sia registrata una leggera frenata, con le immatricolazioni che, secondo i dati diffusi oggi dall’Acea, l’Associazione europea che rappresenta i costruttori di veicoli, sono scese nell’Europa dei 28+Efta a quota 1.230.235, ovvero circa 90.000 in meno rispetto al 1.319.772 dello scorso anno, con un calo del 6,8 per cento.
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Automobilisti europei: motori sempre più green
Guardando ai dati complessivi di questa prima parte dell’anno però, come accennato, quello che salta all’occhio è la passione che gli automobilisti europei dimostrano per le vetture ad alimentazione alternativa. Il fenomeno emerge ancora una volta dai dati dell’Acea che ha voluto, numeri alla mano, mettere in evidenza quale sia la sensibilità dei cittadini dell’Unione nei confronti della mobilità ecosostenibile. Ebbene, il risultato è che nel primo trimestre del 2017 le immatricolazioni di veicoli ad alimentazione alternativa sono cresciute all'interno del mercato Ue del 37,6 per cento, sino a raggiungere le 212.945 unità. La categoria esaminata dall'associazione continentale dei costruttori comprende le vetture elettriche, le ibride e quelle alimentate a gas. In questo quadro i Paesi che hanno mostrato maggiore sensibilità sono stati la Spagna (+87,4 per cento con 14.244 auto vendute), la Germania (+67,5 per cento e 23.857 auto), la Gran Bretagna (+29,9 per cento e 33.405 auto), la Francia (+24,8 per cento e 28.971 auto).
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Italia a tutto gas
L'Italia in questo quadro occupa una posizione molto particolare: con 63.372 immatricolazioni (+17,2 per cento) il nostro Paese risulta infatti il maggior mercato europeo per i veicoli ad alimentazione alternativa. Di questo numero però ben 46.020 sono vetture a gas, confermando quale predilezione abbiano i nostri automobilisti per questo tipo di alimentazione, e in particolare per le vetture che utilizzano il Gpl e, in più piccola parte, il metano. Un atteggiamento che si discosta non poco da quello del resto dei cittadini dell’Unione. Più in generale infatti, nei primi tre mesi dell'anno il mercato europeo ha mostrato una crescita decisa in particolare per quello che riguarda la auto elettriche (+29,9 per cento) e uno spunto interessante per le ibride plug-in, cioè dotate di un'autonomia a zero emissioni di alcune decine di chilometri (+13 per cento). Insieme, questi due tipi di vetture hanno contato per 47.196 unità, contro le 36.322 dello stesso periodo del 2016.