Quarantene: il Sudoku delle nuove regole
Il Consiglio dei ministri ha approvato nuove misure restrittive per fermare l’aumento dei contagi.
Il Consiglio dei Ministri si è riunito dopo le 20 al termine della cabina di Regia per valutare le indicazioni del Cts e delle Regioni e ha approvato nuove misure restrittive necessarie per fermare l’aumento dei contagi arrivati stasera a quota 98.020. I temi affrontati per scongiurare una paralisi di tutte le attività del Paese entreranno in vigore a gennaio e riguardano la modifica dei giorni di quarantena, l’obbligo vaccinale al lavoro esteso a ulteriori categorie, la capienza massima al 50% per impianti all’aperto e al 35% al chiuso e il Super green pass rafforzato anche per alberghi, ristoranti ed altre attività.
Quarantena
I tempi della quarantena per le persone in possesso del Green Pass rafforzato ottenuto con almeno due dosi o guarigione da oltre 120 giorni, sono ridotti da sette a cinque giorni. Per i soggetti con dose booster invece o in possesso del Green Pass rafforzato da meno di 120 giorni non sarà più prevista la quarantena, ma una forma di autosorveglianza (solo se in assenza di sintomi) e al quinto giorno dal contatto con il caso positivo si dovrà effettuare essere in possesso di un tampone con esito negativo. Fino al decimo giorno successivo all’ultima contatto con un positivo è fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2 e di effettuare solo qualora sintomatici un test antigenico rapido o molecolare al quinto giorno successivo all’ultima esposizione al caso. Resta invariata la quarantena di 10 giorni per chi non è vaccinato.
Test antigenici
Si prevede che la cessazione della quarantena o dell’auto-sorveglianza dopo l’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati. La trasmissione all’Asl del referto a esito negativo, con modalità anche elettroniche, determina la cessazione di quarantena o del periodo di auto-sorveglianza.
Super Green Pass
Dal 10 gennaio 2022 fino alla cessazione dello stato di emergenza, si amplia l’uso del Green Pass Rafforzato alle seguenti attività:
- alberghi e strutture ricettive
- feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose
- sagre e fiere
- centri congressi
- servizi di ristorazione all’aperto
- impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici
- piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto
- centro culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto.
Inoltre il Green Pass Rafforzato è necessario per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale o regionale.
Estensione del Green Pass rafforzato a ulteriori categorie
L’estensione del Green pass sul lavoro resta la grande incognita del nuovo anno. Nel primo elenco sono stati inseriti lavoratori di trasporti, fiere e ristoranti. Da gennaio quindi per queste categorie potrebbe non essere piu sufficiente il tampone ogni 48 ore ma si dovrà essere o guariti o vaccinati.
Capienze
Il decreto prevede che le capienze saranno consentite al massimo al 50% per gli impianti all’aperto e al 35% per gli impianti al chiuso.
Mascherine Ffp2
Sul tavolo del Governo si è parlato di prezzi calmierati per le mascherine Ffp2 obbligatorie per i mezzi di trasporto locali e a lunga percorrenza e per poter accedere a cinema, teatro e negli stadi. L’intenzione è di stipulare delle convenzioni con le farmacie.