Alien, tutti i film della saga fantascientifica - Foto
Tutto è iniziato nel 1979: il letale xenomorfo si insinuava dentro corpi umani e dentro la navicella Nostromo e dava il via a una delle più belle e applaudite saghe fantascientiche. Ridley Scott componeva il suo cult (o meglio, uno dei suoi cult): Alien.
Ora che arriva al cinema Alien: Covenant (dall'11 maggio nelle sale italiane), sesto capitolo della serie (a cui devono aggiungersi due spin-off che contemplano anche l'universo di Predator), ripercorriamo tutti i film del franchise statunitense generato - e ora ripreso - da Scott.
La quadrilogia
1) Alien (1979) di Ridley Scott
Primo film della quadrilogia con protagonista il tenente Ellen Ripley interpretato dalla magnetica Sigourney Weaver. Il viaggio di ritorno verso la Terra dell'astronave Nostromo viene deviato dalla richiesta di soccorso proveniente da un pianeta sconosciuto, con tutte le devastanti conseguenze del caso. Facciamo conoscenza con il parassita alieno più celebre del cinema. La tensione monta lentamente, in un cult in cui orrore e poesia tenebrosa si fondono. Sceneggiatura e storia originale a firma Dan O'Bannon e Ronald Shusett.
2) Aliens - Scontro finale (Aliens, 1986) di James Cameron
Cameron raccoglie l'eredità di Scott in un altro sci-fi memorabile, dal sottotesto femminista, dove la tensione è meno sospesa e più esplosiva, l'azione è veloce. La sopravvissuta Ellen Ripley deve tornare sul pianeta della precedente tragedia e affrontare le sue paure. Carismatica Sigourney Weaver, che riceve una nomination all'Oscar. Due Oscar per montaggio sonoro ed effetti speciali.
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3) Alien³ (1992) di David Fincher
Un film meno potente dei suoi predecessori. Ellen Ripley (sempre e comunque la Weaver ma rasata) questa volta approda su Fiorina "Fury" 161, un pianeta penitenziaro lontano dalla Terra. Avrà nuovamente a che fare con un visitatore inaspettato. Travagliata la scrittura della sceneggiatura, che all'inizio non prevedeva affatto la presenza di Ripley.
4) Alien - La clonazione (Alien Resurrection, 1997) di Jean-Pierre Jeunet
Duecento anni dopo i fatti di Alien³ e la morte di Ellen Ripley, i medici della stazione spaziale Auriga la clonano, per recuperare dal suo torace l'embrione di xenomorfo. Riecco Sigourney Weaver. Riprende la sua lotta per difendere il genere umano dagli alieni, anche se ora Ripley proprio umana non è. Nel cast Winona Ryder. Capriole di sceneggiatura per proseguire la saga.
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I due spin-off crossover
1) Alien vs. Predator (2004) di Paul W. S. Anderson
Il regista della saga fantascientifica Resident Evil unisce le ambientazioni delle due serie della 20th Century Fox Alien e Predator. Ne cura soggetto, sceneggiatura e regia. Con risultati gore, poco efficaci. Un gruppo di scienziati nell'Antartide, a 600 metri di profondità, è coinvolto nella lotta tra Alien e Predator sopravvissuti nei secoli. È stato candidato ai Razzie Awards per il peggior sequel o remake. Nel cast... Raoul Bova!
2) Aliens vs. Predator 2 (Aliens vs. Predator: Requiem, 2007), dei fratelli Strause
Sequel di Alien vs. Predator, poco di nuovo nello scontro tra le due saghe fantascientifiche, che questa volta avviene in Colorado. Il film è stato candidato ai Razzie Awards per il peggior sequel o remake e per il peggior pretesto per un film horror, ma ha avuto un buon riscontro al botteghino.
I due prequel firmati Ridley Scott
5) Prometheus (2012) di Ridley Scott
Scott torna al genere fantascientifico e alla mitologia che lui stesso ha creato con Alien. Fa una sorta di prequel che proprio prequel non è. Ci porta in un universo nuovo seppur famigliare (nell'anno 2089, circa trent'anni prima dell'ambientazione di Alien) e a domande di filosofica altezza: chi ci ha creati e perché? L'eroina femminile è interpretata da Noomi Rapace, che non ha certo la forza fascinosa di Sigourney Weaver. Michael Fassbender è un androide ironico e ambiguo che avrà molto da dire. - LA RECENSIONE
6) Alien: Covenant (2017) di Ridley Scott
Ambientato quindici anni dopo Prometheus, ha un cast del tutto rinnovato tranne che in Michael Fassbender, che è l'androide pericoloso e ribelle David, ma pure quello ligio e rassicurante Walter. Nuova eroina: Katherine Waterston, che ha intensità e dolce carisma, in un film scuro e sanguinoso che sforna alieni parassiti a ripetizione. - LA RECENSIONE
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